Zona Motorizzazione, uffici e supermercato nelle ex segherie. Sottopasso, a settembre il via ai lavori

Bergamo città Sarà soppresso il passaggio a livello, via Martin Luther King diventerà a fondo chiuso. Nell’ex insediamento produttivo previsti un centro direzionale da cinquemila metri quadrati e un discount.

Prende sempre più forma il progetto di riqualificazione delle ex segherie Beretta. Giovedì sera, all’auditorium di Loreto, si è tenuto un incontro pubblico - organizzato dal Comune di Bergamo - per presentare il piano attuativo che darà nuova vita all’area dismessa (da oltre 28 mila metri quadri) di via Carducci, classificata tra gli Ambiti di rigenerazione urbana e territoriale (legge regionale 12/2005) e all’area circostante, nella zona della Motorizzazione, con importanti cambiamenti per la viabilità.

Uffici e un supermercato

Il progetto, che prevede un taglio del 40% delle metrature inizialmente previste, dopo anni di fermo riaccende l’attenzione su questa zona all’incrocio con via King, a due passi da Motorizzazione (a ovest) ed ex Città Mercato (oggi Conad, a est). Nel 2017 c’era stato il diniego di un primo piano per l’ex sede delle segherie: l’idea era di costruire tre strutture di vendita di 1º livello, un’attività di somministrazione di alimenti e bevande, più un terziario direzionale e high-tech. Nel 2021 l’operatore privato - Loreto Immobiliare srl - ha depositato un nuovo piano in variante al Pgt: una proposta che prevede 7.630 metri quadri di superficie calpestabile da realizzare nel comparto, il 40% in meno rispetto alle previsioni (12.825 mila metri quadri).

«Il piano verrà adottato e poi approvato entro la fine dell’anno: verranno quindi presentati i permessi e per l’estate del 2023 dovrebbero cominciare i lavori»

«Ci saranno una media struttura di vendita di 1° livello (si tratterà di un supermercato discount), da 2,500 metri quadri, che sorgerà peraltro vicino alla Conad, un terziario direzionale da 5 mila metri quadrati, che ospiterà tra l’altro la sede della Compagnia delle opere e del centro medico Athaena, e un’attività di somministrazione bevande e alimenti, quindi un locale, come ha spiegato Francesco Valesini, assessore alla Riqualificazione urbana: «Il privato riconoscerà all’amministrazione comunale due milioni e 400 mila euro di oneri di urbanizzazione. E cederà al Comune un’area di sua proprietà a Colognola, vicino al casello autostradale, da tremila metri quadri: la preserveremo come zona verde. Il piano – continua Valesini – verrà adottato e poi approvato entro la fine dell’anno: verranno quindi presentati i permessi e per l’estate del 2023 dovrebbero cominciare i lavori».

Come cambierà la viabilità

Come raccontato giovedì scorso - ai cittadini e alle reti di quartiere - anche dai progettisti del piano attutivo e dai tecnici comunali, «il progetto porta in dote una vocazione terziaria del lotto, alcune modifiche infrastrutturali e al sistema viario, oltre ad un incremento e una riqualificazione degli spazi verdi, in continuità con l’area green della Trucca, visto che nei parcheggi della nuova struttura verranno collocate diverse essenze arboree per mantenere un equilibrio tra il volume costruito e quello verde».

Il sottopasso ferroviario

Tra gli impegni del privato c’è poi la cessione di circa 800 metri quadri, all’interno delle ex segherie, funzionali alla realizzazione (da parte di Rfi) del sottopasso ferroviario, che rientra nell’operazione di raddoppio della linea Montello-Ponte San Pietro. La cancellazione del passaggio di via King (strada che diventerà a fondo chiuso e terminerà con una rotonda poco dopo la Motorizzazione e prima dei binari) è stata annunciata da tempo da Rfi, che ha appaltato «la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori per la soppressione del passaggio a livello e la realizzazione del sottovia». Un’opera da 4,8 milioni di euro che prevede un sottopasso carrale che porterà dalle ex segherie alla porzione di via King adiacente all’ospedale Papa Giovanni XXIII, al di là della linea ferroviaria.

«Il Comune prevede, per le varianti al Pgt, di organizzare momenti informativi come questi per i cittadini, prima del voto in Consiglio e Giunta»

«Il cantiere del sottopasso partirà a settembre», ha annunciato Valesini. Giacomo Angeloni, assessore a Partecipazione e Reti sociali, presente all’incontro pubblico, ha ricordato: «Il Comune prevede, per le varianti al Pgt, di organizzare momenti informativi come questi per i cittadini, prima del voto in Consiglio e Giunta». «La nostra preoccupazione rimane legata al traffico: avremmo voluto che l’area delle ex segherie diventasse un punto di interscambio, dove lasciare l’auto e prendere i mezzi pubblici», il commento a caldo di Roberto Locatelli, vicepresidente del Comitato di quartiere di Loreto.

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