Atalanta, il rapporto Deloitte fotografa il peso di una qualificazione europea nei ricavi (senza plusvalenze)

scheda. L’analisi di Giovanni Cortinovis

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I l calcio europeo ha ripreso a crescere e anche l’Italia ne sta beneficiando, complice l’ottimo rendimento delle nostre formazioni delle coppe europee 2022/23, anche se la bacheca nostrana non si è arricchita di trofei: la Serie A è infatti tornata ad avere 5 club nella Top 30 della Deloitte Football Money League che considera tutti i ricavi caratteristici, plusvalenze escluse. Tra queste non c’è l’Atalanta, penalizzata sul versante economico da una stagione in cui non ha disputato alcuna coppa europea: i proventi delle competizioni Uefa sono particolarmente importanti per società come quella nerazzurra che dallo stadio non riescono ad ottenere più di 15 milioni di euro annui e che non arrivano a 25 milioni di euro annui di ricavi da sponsor e fornitori.