L’Atalanta e l’Europa, il paradosso delle 27 combinazioni: più casi fuori che dentro, ma più probabile dentro che fuori

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L’ Atalanta ha perso, ma è ancora in corsa: ringrazia i flop di Roma e Fiorentina, che non le hanno dato il colpo di grazia. Servirà però ancora la «collaborazione» ancora un assist dalle due rivali per centrare l’Europa all’ultima giornata: battere l’Empoli sarà (quasi) obbligatorio, poi sarà necessario almeno un altro regalo dagli altri campi. Al penultimo giro, pur restando a mani vuote, i nerazzurri hanno pagato un solo punto a Roma e Lazio e sono rimasti alla pari con la Fiorentina: non male in un turno complicato, che avrebbe potuto essere letale.

Lazio al traguardo

La novità del weekend (allungato) appena trascorso viene dalla Lazio, che si è tolta dalla corsa: il 2-2 strappato in extremis in casa della Juve ha regalato la certezza dell’Europa League ai biancocelesti. La Lazio chiuderà al quinto posto quasi certamente: solo con un ko con il Verona e con una vittoria della Roma a Torino verrebbe raggiunta e scivolerebbe alle spalle dei cugini per gli scontri diretti. Quinta o sesta posizione, comunque, non fa differenza, perché c’è sempre l’Europa League in palio: per questo motivo, la squadra di Sarri va tolta dalla rosa delle contendenti. Di conseguenza, le possibili combinazioni di risultati all’ultima giornata scendono da 81 a 27: la maggior parte di queste lascia l’Atalanta fuori da tutto.