Atalanta-Real, sul sogno impossibile lo sgambetto di Gomez (ma adesso anche basta: trovare subito la via d’uscita)

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C’ erano due nomi nei sogni di tutti, quando l’Atalanta si è affacciata nel meraviglioso mondo della Champions League: Barcellona e Real Madrid. L’Atalanta affronterà il Real Madrid. Pareva persino impossibile, invece succederà, grazie alle imprese di questa squadra straordinaria. E’ stato come un cammino di avvicinamento, un passo dopo l’altro verso la vetta. Prima il Manchester City, poi il Paris Saint Germain, poi l’Ajax, poi il Liverpool. Ora il Real. La vetta può dirsi raggiunta, senza nessun dubbio. Ancorché sia un Real «candeggiato male», per citare uno dei primi messaggi ricevuti dopo il sorteggio. Ancorché non si giochi nel mitologico Bernabeu. Tutti gli ancorché possibili, ma resta il Real Madrid, e con i suoi fuoriclasse verrà nel nostro stadio. Solo dicendolo e scrivendolo, si stenta ancora a credere che sia davvero possibile.

L’urna ci ha regalato quest’altro sogno, e le speranze sono tre. La prima: che l’Atalanta si presenti all’appuntamento nelle condizioni incredibili in cui giocò nella primavera scorsa gli ottavi contro il Valencia. Sempre Spagna è: speriamo sia un segno del destino. Perché l’Atalanta in quelle condizioni mentali e fisiche qualche possibilità di passare il turno potrebbe persino averla. La seconda: che il Real Madrid si presenti alla doppia sfida nelle stesse condizioni - lo abbiamo visto tutti anche nei giorni scorsi - di questo periodo. E tre: che allo stadio ci possa essere qualcuno che in futuro, per sempre, possa dire «io c’ero».

Poi, però, non possiamo volgere la testa da un’altra parte. Perché mentre tutti ci si preparava al sorteggio, il mondo atalantino è stato terremotato da un post su Instagram di Alejandro Gomez. La vicenda è nota e non vale nemmeno la pena ripercorrerla. E tutti o quasi sanno quel che ha scritto il Papu. Per comodità, lo riportiamo qui.