Atalanta-Juventus, preview tattica. Cinque clip video per studiare i «difetti» del gioco di Pirlo: ecco come creargli problemi

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L a partita di cartello di questo pomeriggio vedrà opposta l’Atalanta di Gasperini alla Juventus di Andrea Pirlo. Nonostante una rosa di prim’ordine (678 milioni), i bianconeri stanno disputando una stagione al di sotto delle aspettative, che molti imputano dovuta all’inesperienza dell’allenatore bianconero. Nerazzurri e bianconeri dal punto di vista dei risultati hanno sin qui avuto un cammino simile. Come l’Atalanta, la Juventus è stata eliminata agli ottavi di finale di Champions League. I bianconeri occupano la terza posizione in classifica di serie A con 62 punti (uno in più dell’Atalanta), e saranno i rivali della squadra di Gasperini nella finale di Coppa Italia. Anche il tabellino di marcia in campionato delle due formazioni è stato fin qui simile. 18 vittorie, 8 pareggi, 4 sconfitte per la Juventus; 18 vittorie , 7 pareggi e 5 sconfitte per l’Atalanta. Molto più prolifico invece l’attacco dei nerazzurri, capace di 71 reti a fronte di 64.38 xG prodotti, mentre la squadra di Pirlo ha «sotto performato», realizzando «solo» 61 reti a fronte di 67.02 xG. Completamente ribaltato il discorso dal punto di vista difensivo. I bianconeri hanno incassato ben 11 reti in meno dell’Atalanta (27 reti e 28.59 xG subiti). I nerazzurri invece hanno concesso un po’ di più (30.84 xG) rispetto agli uomini di Pirlo, subendo però, decisamente di più (38 reti). Per i bianconeri, il modulo di riferimento resta il 4-4-2, che diventa un 3-1-4-2 in fase di possesso, per via di alcune rotazioni che coinvolgono le diverse linee e che hanno lo scopo di far progredire l’avanzamento della palla sul campo. Questo argomento lo abbiamo trattato già nella prewiev tattica della gara d’andata. Di seguito invece, ci focalizzeremo su alcune situazioni di gioco che hanno caratterizzato (in negativo) la gara della Juventus di domenica scorsa a Marassi, con l’ausilio di 5 clip video. Se nel primo tempo l’ottima tecnica dei giocatori bianconeri aveva garantito agli uomini di Pirlo una netta supremazia territoriale, nella ripresa sono emerse alcune situazioni che hanno mostrato delle lacune dei bianconeri. Vediamole di seguito.