P rima della sosta occupata dalle fasi finali di Nation League, l’Atalanta di Gasperini ha dovuto affrontare il temibilissimo Milan di Pioli. Una gara sicuramente impegnativa e che è arrivata alla fine di un ciclo intenso di partite. L’Atalanta l’ha dovuta affrontare senza i suoi esterni titolari (Gosens ed Hateboer) entrambi infortunati, in una gara dove le corsie esterne del campo hanno avuto un ruolo determinante. L’Atalanta ha perso nettamente (non deve trarre in inganno il risultato), una partita dominata sotto tutti gli aspetti dalla squadra di Pioli.
Dopo la brutta partenza di una settimana fa nella gara di San Siro contro l’Inter, la squadra di Gasperini ha fatto anche peggio contro il Milan. Sono stati sufficienti una trentina di secondi ed un movimento tra le linee di Saelemaekers per mettere fuori causa il pressing della squadra di Gasperini. Il belga ha appoggiato a Rebic, libero in mezzo al campo e con la visuale completa del fronte d’attacco rossonero. La difesa di Gasperini è «scappata» all’indietro. Il rossonero ha servito il taglio di Calabria, che ha vinto un rimpallo ed ha battuto Musso con due tiri. Il primo pari a xG 0.49, ed il secondo sulla ribattuta di Musso, xG 0.53.