Marsiglia, venti allenatori in vent’anni. Storia di una panchina con le porte girevoli

scheda. Il racconto di Dino Nikpalj

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V enti allenatori in vent’anni. E l’attuale ha già stampigliato la data di scadenza visto che la prossima stagione l’Olympique Marsiglia ricomincerà daccapo. Per l’ennesima volta. In realtà il presidente Pablo Longoria intenderebbe fare piazza pulita in altri ruoli chiave della società, in primis il direttore generale Stéphane Tessier che pare avviato ad uscire di scena al termine della stagione, discretamente tormentata. Basti pensare che sulla panchina si sono alternati in tre: prima lo spagnolo Marcelino, poi Rino Gattuso e infine Jean-Louis Gasset, il meno conosciuto del terzetto ma pure quello che sta conseguendo i migliori risultati.

L’OM è in corsa per la finale di Europa League ed è il miglior risultato da qualche anno in qua dopo quella raggiunta nel 2017-18 quando i sogni di gloria si erano infranti contro il pragmatismo dell’Atletico Madrid del Cholo Simeone. In mezzo ci sta la semifinale della prima edizione di Conference (quella vinta dalla Roma) persa con il Feyenoord, un evento ricordato più per quanto successo fuori dal campo. Se in campionato la squadra arranca ed è già fuori dalle prossime coppe, in Europa proverà il tutto per tutto a Bergamo oggi: una prospettiva decisamente differente da quella dei turni precedenti dove la qualificazione è stata conquistata al Vélodrome. Dal 3-1 allo Shakhtar (vecchia e piacevole conoscenza nerazzurra) al 4-0 con il Villarreal passando per l’1-0 al Benfica che ha portato il match ai rigori, poi vinti.