Vienna dorme, lo Sturm dice... Graz e va a caccia di titoli. Atalanta, benvenuta nel cuore del calcio austriaco

storia. La storia di Dino Nikpalj

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A dirla tutta non è che l’Europa League scaldi proprio i cuori di questa elegante e un po’ sonnecchiosa città della Stiria. Nel chiacchiericcio social e non dei tifosi di Graz il vero appuntamento imperdibile pare quello del 2 novembre, giorno del derby di Coppa d’Austria tra lo Sturm e gli arcirivali del Grazer Ak che dopo un fallimento choc e una ripartenza delle serie (molto) minori ora si trovano tra i cadetti. O meglio, stanno dominando il campionato, il che ha (ri)portato Graz alla ribalta nel panorama calcistico nazionale finora incentrato sul duopolio Vienna-Salisburgo con qualche intrusione di quelli di Innsbruck. Sfogliando l’albo d’oro di quella che ora si chiama Admiral Bundesliga emerge che nell’ultimo mezzo secolo solo una volta il campionato è uscito fuori da queste città, quando nel 1974 ha vinto il Voest Linz. Ma il titolo ha fatto capolino 4 volte anche a Graz, una in casa del Grazer e tre dello Sturm, l’ultima nel 2011 a interrompere il ping pong quasi eterno tra Vienna e Salisburgo.