Concerto per l’Europa in aiuto dei terremotati siriani e turchi

CREBERG TEATRO. Il 9 maggio l’evento della Proloco Bergamo. I fondi raccolti destinati alla Croce Rossa italiana.

Una farfalla azzurra, scelta come logo, per «accompagnare» le note che, dalle 20.45 del 9 maggio, risuoneranno al Palacreberg per la seconda edizione bergamasca del concerto per l’Europa. Un appuntamento intriso di solidarietà: l’ingresso è gratuito su prenotazione (ci sono ancora posti disponibili sul sito della Proloco Bergamo o sul sito del teatro), ma il pubblico potrà lasciare una donazione libera. I fondi raccolti saranno destinati alla Croce Rossa italiana – comitato Bergamo – per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto in Siria e Turchia.

Una serata, ha sottolineato il direttore artistico del concerto per la Proloco Roberto Gualdi, con musica e artisti di grande levatura: «Ci sarà un programma articolato per quello che è un evento unico». Il 9 maggio, ha detto Gualdi, si celebra l’unità e la pace. Una data, quindi, di grande significato: «Dalla sua nascita - ha rilevato ieri durante la presentazione l’assessore comunale alla Pace Marzia Marchesi – l’Unione europea ha garantito una pace duratura, ora però è necessario fare dei passi avanti affilando le armi della diplomazia, per essere un soggetto attivo nella costruzione della pace».

Non meno importante, la raccolta fondi per la Cri: «Non c’è pace senza giustizia sociale nelle varie parti del mondo», ha rilevato Marchesi. Celebrare il 9 maggio, ha spiegato Maurizio Molinari, capo ufficio a Milano del Parlamento europeo, ha una valenza «per la pace e per capire cos’è l’Unione europea». Una Unione che «vuole essere pienamente funzionante e rispondere sempre alle esigenze dei cittadini». La Cri internazionale, ha affermato Maurizio Bonomi, presidente della Croce Rossa di Bergamo, è «l’unica associazione che può entrare in Siria per dare supporto sul territorio». La situazione, ha rilevato, è ancora grave, così come in Turchia. Ma grazie alla generosità dei bergamaschi «potremmo realizzare un progetto lì, e ovviamente daremo evidenza su come saranno utilizzati i fondi».

La presentazione ha visto la partecipazione anche del soprano Silvia Lorenzi e del maestro Paolo Favini, direttore d’orchestra. Saranno loro ad allietare il pubblico durante la serata, insieme a 11 musicisti e al tenore Giovanni Dragano. Il maestro dirigerà musicisti e cantanti tra le note di 18 canzoni, tra cui «Your song», «Somewhere», «My way» e medley di Morricone.

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