Concerto di Natale: sarà il «rock positivo» ad aiutare le missioni

IL 14 DICEMBRE. All’Auditorium del Seminario i «The Sun». Aperta la vendita dei biglietti, il ricavato per i progetti del Centro missionario a Gaza, in Mozambico e Brasile.

C’è una rock band pronta a salire sul palco dell’Auditorium del Seminario per amplificare il messaggio di solidarietà e di pace contenuto nella Campagna di Natale che vede affiancati il Centro missionario diocesano, Ascom Bergamo e Websolidale Onlus. A comporre la band sono i cinque musicisti dei «The Sun», evoluzione artistica della precedente formazione dei «Sun Eats Hours», migliore punk rock band italiana nel mondo nel 2004. Poi un percorso di conversione che dal successo e dagli eccessi li conduce su una strada nuova in cui amicizia e fede diventano gli ingredienti principali di una musica dal cuore rinnovato, sempre con l’impronta rock che li contraddistingue.

Il loro concerto sarà l’evento di punta delle iniziative di Natale del Cmd e contribuirà a sostenere i tre progetti scelti per quest’anno: le famiglie cristiane di Gaza, la scuola dell’infanzia di Nhamaxaxa in Mozambico e il doposcuola a Gameleira in Brasile. Il concerto si terrà giovedì 14 dicembre alle 20,45 e i biglietti sono già disponibili collegandosi al link https://ticket.midaticket.it/DiocesiBergamo/Events . Con una ventina di brani i «The Sun» porteranno il loro messaggio attraverso quello che definiscono «rock positivo». Sono più di 1.000 i concerti tenuti in 20 Stati del mondo riunendo soprattutto i giovani che ricordano la loro partecipazione ad alcune edizioni della Giornata mondiale della gioventù e in particolare a quella di pochi mesi fa a Lisbona. Francesco Florenzi, voce e chitarra del gruppo, promette una serata emozionante per il pubblico di Bergamo. «Accanto alla musica che amiamo e alle canzoni porteremo anche piccoli racconti della storia della band e di ciascuno di noi. Consideriamo un dono grande aver potuto continuare insieme su questa nuova strada in cui scorgiamo ogni giorno bellezza, amicizia e fiducia».

Il mondo della missione non è nuovo ai cinque musicisti, legati al Medio Oriente e all’America latina con progetti di solidarietà. Durante un concerto a Betlemme nel 2014 è stata annunciata la nascita dell’Officina del Sole, fan club ufficiale che, nella forma di associazione, promuove iniziative di condivisione. Insieme a Florenzi saranno sul palco Riccardo Rossi alla batteria , Matteo Reghelin al basso e fisarmonica, Gianluca Menegozzo e Andrea Cerato alla chitarra elettrica e cori. Tra pochi giorni uscirà il loro nuovo album live «Grazie per tutta la luce» registrato ad Assisi lo scorso anno in occasione del 25° compleanno della band. «Il concerto, il live, è quello che più di tutto ci contraddistingue, molto più che un lavoro di registrazione in studio – conclude il front man del gruppo -. L’incontro diretto con le persone e soprattutto con i giovani fa parte del messaggio che la nostra musica convoglia. Ci auguriamo che le nostre canzoni possano incoraggiare il pubblico di Bergamo e portare a tutti un messaggio di bene e di pace». «Le nostre iniziative per questo Natale – spiega Franca Parolini, vicedirettrice del Cmd – vedono alcuni appuntamenti musicali che propongono generi diversi. Il concerto dei The Sun porta il ricco contenuto dei testi attraverso il linguaggio del rock. La storia del gruppo racconta anche di un cammino di conversione che può rappresentare un segno di speranza da affidare soprattutto alle giovani generazioni».

Durante la serata del 14 dicembre il Vescovo Francesco Beschi consegnerà anche il tradizionale Premio Papa Giovanni XXIII a tre missionari bergamaschi, i cui nomi saranno svelati solo quella sera dal palco. «Il concerto – spiega Parolini – rappresenta anche un modo per far giungere gli auguri di Natale della diocesi a tutti i missionari che operano in tante parti del mondo e che abbiamo sempre nel nostro cuore». «La Campagna di Natale giunge alla ventesima edizione con 61 progetti sostenuti in questa lunga storia. - aggiunge don Massimo Rizzi, direttore del Cmd –. Ci accompagna verso il Natale l’esperienza dei discepoli di Emmaus. Gesù che ha camminato con l’uomo sulle strade della Palestina entra nella casa di ogni uomo per rimanere. È con Lui che possiamo riscoprire che il cuore del Natale trova il suo significato più autentico nel cammino a fianco di chi soffre».

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