Donizetti Revolution: venerdì in sala il cellulare acceso sarà di rigore

LIRICA. Venerdì 3 maggio serata a teatro con la presentazione delle opere in calendario insieme al direttore Micheli e tanti ospiti.

Manca poco all’apertura ufficiale delle attività della 10° edizione del festival Donizetti Opera che, sin dal suo lancio nel 2015, coincide con la Donizetti Revolution, la presentazione spettacolo con il direttore artistico Francesco Micheli in programma venerdì 3 maggio alle 20 al Teatro Donizetti di Bergamo: una serata ideata e realizzata, in collaborazione per la drammaturgia, con il giornalista e critico Alberto Mattioli.

Alla Donizetti Revolution vol. 10 il pubblico potrà ascoltare alcune pagine dalle opere in calendario dal 14 novembre all’1 dicembre 2024 – dalla rarissima Zoraida di Granata a due più celebri capolavori come Don Pasquale e Roberto Devereux, senza dimenticare la nuova LU OpeRave

Molti gli ospiti di questa Donizetti Revolution vol. 10 tra cui i giovani soprani Sabrina Gárdez e Marianna Mappa, il celebre baritono Simone Piazzola, il performer David Blank (già protagonista nel 2023 di LU OpeRave), Riccardo Frizza (direttore musicale del festival) e Paolo Fabbri (direttore scientifico). Al pianoforte Hana Lee. Presenting partner della serata è Automha. Gli ultimi biglietti si possono acquistare sul sito www.gaetanodonizetti.org oppure alla biglietteria del Teatro. Alla Donizetti Revolution vol. 10 il pubblico potrà ascoltare alcune pagine dalle opere in calendario dal 14 novembre all’1 dicembre 2024 – dalla rarissima Zoraida di Granata a due più celebri capolavori come Don Pasquale e Roberto Devereux, senza dimenticare la nuova LU OpeRave – e scoprire i temi che hanno guidato molte scelte: la maturità e l’amore anche in età adulta, il dolore per la guerra e la speranza per la ricostruzione e un futuro migliore.

Un QR code per interagire con Micheli

In questa nuova edizione della Revolution, grazie ad un apposito QR code inserito nel programma di sala, il pubblico sarà chiamato a «non spegnere i telefoni cellulari durante lo spettacolo» e anzi «interagire» in vari momenti: Francesco Micheli coinvolgerà infatti i presenti con delle domande alle quali si potrà rispondere via smartphone e determinare le varie fasi della narrazione.

Il mondo della scuola in scena

Oltre agli artisti, anche quest’anno sono stati coinvolti istituti scolastici superiori della città che partecipano alle attività Education: gli studenti del Liceo delle Scienze Umane e Liceo Musicale «Paolina Secco Suardo», dell’Istituto d’Istruzione superiore «Caterina Caniana» e dell’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato «Cesare Pesenti» di Bergamo compongono il coro diretto da Silvia Lorenzi. Gli studenti della Scuola primaria «Scuri» - Istituto comprensivo «I Mille», saranno invece protagonisti di alcuni video proiettati nel corso dello spettacolo e realizzati da Annachiara Di Stefano. «Donizetti rivoluzionario dell’arte, inventore del romanticismo musicale italiano – sottolinea Mattioli – sempre avanti sul suo tempo, geniale creatore di storie in cui ancora crediamo perché sono dinamite emozionale».

© RIPRODUZIONE RISERVATA