La «Letteratura del lavoro» incontra poeti e scrittori a Crespi d’Adda

Festival. Riparte a Crespi d’Adda nelle sale dell’Unesco Visitor Center la rassegna «Produzioni Ininterrotte»: dibattiti con autori e imprenditori.

«Produzioni Ininterrotte» riparte venerdì 14 ottobre. La quarta edizione del Festival della Letteratura del Lavoro, nato e cresciuto a Crespi d’Adda, torna nelle sale dell’Unesco Visitor Center del villaggio operaio Patrimonio dell’Umanità dal 1995. Il programma prevede quattro giornate caratterizzate da incontri con scrittori, studiosi, poeti, attivisti e artisti. L’evento si apre oggi alle 9.30 con un convegno moderato da Gianfranco Fabi e intitolato «Imprenditorialità e Managerialità nell’Italia delle piccole e medie imprese», con Rosario Faraci, Alessandro Crespi, Sandro Danesi e Giorgio Crespi. Per l’occasione viene anche presentato il volume di Sandro Danesi «Fare Impresa. Linee guida per l’imprenditorialità e la valutazione economico aziendale degli investimenti».

Domani (sabato 15 ottobre) sarà la volta di Walter Consonni, autore di «Monza ’22. Dialoghi tra l’autodromo centenario e i monzesi», visto che Silvio Benigno Crespi è stato promotore proprio della costruzione dell’autodromo e primo presidente della S.I.A.S. Sempre domani alle 14.30 Luca Campigotto presenterà le immagini del progetto «La fabbrica intelligente», raccolte nel territorio bergamasco, mentre il secondo appuntamento con Elena Carrera, autrice di «Crescita interiore dalla A alla Z. Il tuo alfabeto olistico tra scienza e spiritualità» sarà dedicato a un nuovo paradigma del lavoro. Alle 16 ci sarà invece spazio per la poesia con la presentazione di «Trincea con vista», opera di Letizia de Luca, mentre alle 17.30, si torna a discutere di un personaggio fondamentale per la cultura del luogo che ha indelebilmente segnato la storia del villaggio operaio di Crespi d’Adda, anche se soltanto nell’ultimi anni del Novecento e della sua attività produttiva. Lavinia Parziale e Matteo Landoni mediati da Enzo Galbiati presenteranno il volume «Fredy Legler, un imprenditore controcorrente (1916-2022)».

La biblioteca Angelo Mariani

La giornata di domenica 16 ottobre si apre con l’inaugurazione della biblioteca sentimentale Angelo Mariani, un punto di book crossing collocato nel piccolo edificio della ex-edicola di Crespi d’Adda recuperato dopo anni di abbandono. «Si tratta di un progetto che la pandemia ha ritardato - dice Giorgio Ravasio, ideatore e sponsor dell’iniziativa - ma siamo felici di poterlo finalmente vedere realizzato. Credo fortemente nel valore della cultura e della sua diffusione e questo è soltanto una tessera del grande mosaico che stiamo sviluppando nel nostro villaggio operaio. Abbiamo intitolato la biblioteca a un nostro conterraneo straordinario, Angelo Mariani, che negli anni Ottanta fu il primo e l’unico a dedicarsi alla promozione della cultura del villaggio operaio di Crespi d’Adda. Una figura di grandissimo valore, sottovalutata, prima, e dimenticata, poi, dalla nostra città, che celebriamo per l’altissimo esempio di generosità e di dedizione all’opera di divulgazione culturale del territorio che ci ha lasciato e che noi seguiamo come modello di impegno e di passione».

Il programma prosegue alle 11 con la presentazione di «Al di qua del fiume. Il sogno della famiglia Crespi», romanzo di invenzione che ha per protagonista il villaggio operaio, con ospite l’autrice Alessandra Selmi, mentre alle 14.30 è prevista la presentazione del volume dedicato alla famiglia dei fondatori del villaggio operaio intitolato «Crespi. Origini, fortuna e tramonto di una dinastia lombarda» con l’autore Roberto Romano. Alle 17.30 sarà infine affrontato, in un interessantissimo talk, un tema storico ma anche molto attuale sulla parità di genere con la ricercatrice Fiorella Imprenti e la promotrice dell’Iniziativa «Parità virtuosa», la presidente del Consiglio regionale per le Pari Opportunità di Regione Lombardia, Letizia Caccavale, intitolato «Lavoratrici: rappresentanze, diritti e welfare tra Ottocento e Novecento».

Uno spazio per i bambini

Domenica alle 16 spazio anche ai bambini con il libro «I lavori del futuro» con Sofia Erica Rossi e Carlo Canepa, mentre alle 18 chiude il pomeriggio letterario Paolo Donati con il tema «Smart cities for smart people. Nuove città per nuovi uomini». La giornata si chiuderà alle 21 con l’evento di teatro-lettura dedicato a «La chiave a stella» di Primo Levi a cura di Fiato ai Libri, con Ferruccio Filipazzi e Claudio Fabbrini. Info www.produzioniininterrotte.it.

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