In cucina con i film: da Harry Potter a Mary Poppins

C’è un cappello parlante in una delle scene più amate di «Harry Potter»: è lui a determinare il destino del giovane mago, assegnandolo alla Casa dei Grifondoro nel collegio di Hogwarts. È tornato in questi giorni al cinema «La pietra filosofale», primo capitolo della saga cinematografica tratta dai bestseller di J.K. Rowling, in occasione dei vent’anni dalla prima uscita. In libreria, intanto, c’è «Harry Potter, il libro di cucina ufficiale» (Magazzini Salani) con «oltre 40 ricette cotte e incantate» in cui il famoso cappello si ritrova in versione «cupcake» a base di cioccolato e pan di Spagna, una sorpresa adatta alla tavola delle feste, così come «Il muro di polenta del binario 7 e tre quarti», i «Grissini Nimbus 2000» (come la famosa scopa volante di Harry) e molti altri piatti che permettono di preparare menu a tema.

C’è qualcosa di magico e stravagante anche nell’originale libro di ricette dedicato alla tata più famosa della storia del cinema «In cucina con Mary Poppins» (Rizzoli) di P. L. Travers, con le illustrazioni di Mary Shepard. Accanto alle ricette c’è una serie di racconti, uno per ogni giorno della settimana, in cui Mary Poppins cucina le sue specialità con i bambini. I piatti proposti sono variazioni estrose di classici come lo «stufato di agnello del Lancashire» e la charlotte alle mele. Gli appassionati dei film di Miyazaki non possono perdersi, infine, «In cucina con i film dello Studio Ghibli» di Claire-France Thevenon (Kappalab), per imparare a preparare il «bento» (un pranzo completo da asporto) de «Il mio vicino Totoro» e gli onigiri (polpette di riso ripiene) de «La città incantata». Per portare in tavola non solo cibo ma storie fantastiche, incantesimi e sogni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA