Da Bonate a Capo Nord nel ricordo di Ilio, la pedalata solidale di Simon Codispoti

L’impresa. Il trentunenne di Bonate Sotto è partito mercoledì: un viaggio di 4.500 km, con cane al seguito, che lo impegnerà per circa 50 giorni. «Voglio ricordare il mio amico Virgilio Caridi, la sua bontà e il bene che faceva, raccogliendo anche dei fondi da donare al Banco di Solidarietà di Bergamo».

Percorrerà circa 4.500 km da Bergamo a Capo Nord (Norvegia) in sella alla sua bicicletta con la compagnia della sua fedele cagnolina e lo farà per raccogliere fondi per il Banco di Solidarietà di Bergamo, nel ricordo di un suo amico speciale, Virgilio Caridi di Reggio Calabria, che è deceduto lo scorso anno a soli 29 anni. Il protagonista di questa avventura è il trentunenne Simon Codispoti di Bonate Sotto che è partito mercoledì scorso con la sua bici fornita di portapacchi e di un carrellino, sui quali trasporterà la sua cagnolina «Moka», un bracco tedesco di 5 mesi, e i suoi bagagli. Il viaggio dovrebbe durare una cinquantina di giorni attraversando vari Paesi europei, tra i quali Germania, Paesi Bassi, Danimarca e Svezia: durante le soste Simon dormirà in tenda.

«Una pedalata per Ilio»

«Io sono appassionato di bicicletta - racconta -, non ho l’auto e utilizzo la bici per i miei spostamenti anche per andare al suo lavoro da operaio in una fabbrica di acciaieria, 20 chilometri all’andata e 20 chilometri al ritorno (il contratto gli è scaduto a fine luglio, ndr)». «Questo è un viaggio - continua Simon - che ho deciso di organizzare per ricordare il mio amico, la sua bontà e il bene che faceva, raccogliendo anche dei fondi per un’associazione benefica in sua memoria». Il progetto si chiama «Una pedalata per Ilio» ed è iniziato lo scorso anno quando Simon ha percorso circa 1.700 km da Reggio Calabria a Bergamo: in quel caso, aveva raccolto dei fondi per Serac, associazione che si occupa del salvataggio e del recupero degli animali della provincia di Reggio Calabria.

Seconda edizione

Quest’anno, per la seconda edizione, dovrà compiere un’impresa ancora più impegnativa. «Una fatica più mentale che fisica», sottolinea Simon. «Il mio amico Virgilio - ci tiene a precisare - faceva del bene e si dedicava agli altri anche nella sua vita professionale: era un operatore socio sanitario e seguiva i malati terminali. È per questo che voglio fare questo viaggio in sua memoria e raccogliere dei fondi da donare in beneficenza al Banco di Solidarietà di Bergamo, associazione che attraverso un sistema di raccolta e redistribuzione delle eccedenze alimentari fornisce sostegno ai più bisognosi: è stato scelto questo ente per la sua missione e perché la partenza di questa seconda edizione sarà proprio la città di Bergamo, dove 5 anni fa Virgilio aveva anche vissuto e lavorato come oss per qualche mese: dopo la sua perdita precoce in molti hanno manifestato vicinanza e affetto». La raccolta fondi legata alla pedalata di Codispoti è già attiva e per poter contribuire si possono trovare i link e tutte le informazioni sulle pagine Instagram e Facebook dal titolo «Una pedalata per Ilio».

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