Lutto a Ghisalba, addio ad Angelo
l’anima dell’azienda Fratelli Testa

Si è spento improvvisamente per cause naturali, mercoledì 23 dicembre, a 71 anni, l’imprenditore Angelo Testa, presidente e amministratore della Fratelli Testa di Ghisalba.

L’ azienda è specializzata nell’estrazione e nella lavorazione di ghiaia e sabbia e nella produzione di calcestruzzo: proprio lo scorso anno l’impresa ha spento 45 candeline.

Molto noto per la sua attività divenuta un punto di riferimento nel settore, Testa era conosciuto soprattutto per la sua affabilità e il suo altruismo. Con la sua scomparsa lascia nel dolore la moglie Elisa, detta Susy, e i figli Michela e Giuliano attorno a cui si stringe, nel dolore, l’intera comunità di Ghisalba.

Dedito al lavoro, il 71enne ha guidato con sapienza e lucidità l’azienda di famiglia fino a che le forze glielo hanno permesso. «Mio padre – ricorda la figlia Michela – viveva per la sua azienda, per cui ha sempre lavorato senza mai mollare. Era una persona estremamente riservata e dotata di un’umiltà eccezionale, che ha vissuto una vita semplice basata su buoni principi». Persona semplice ma, soprattutto, imprenditore concreto. La sua lungimiranza ha portato all’acquisizione, dopo anni di inattività, della Csp di Ghisalba, storica azienda nel settore dei prefabbricati che, nell’aprile del 2017, è stata inglobata dalla Fratelli Testa.

Un passo decisivo per l’imprenditore dei calcestruzzi che, grazie a questa importante acquisizione ha così chiuso il proprio cerchio produttivo: dall’estrazione alla trasformazione in calcestruzzo fino alla realizzazione di elementi e strutture prefabbricate. «Papà - aggiunge - era il pilastro della nostra famiglia; la sua scomparsa lascerà un grande vuoto. Grazie alla sua bontà d’animo ha aiutato sempre tante persone. Era un benefattore, ma in “segreto”: una condizione che lo ha portato ad aiutare in silenzio numerose associazioni del territorio. È sempre stato un uomo di parola, a cui piaceva far del bene e che viveva per gli altri. Era una di quelle persone di parola, a cui bastava semplicemente una stretta di mano». Oltre alla famiglia, il 71enne aveva diverse passioni, come la caccia e l’agricoltura. Da solo, infatti, gestiva un’azienda agricola che portava avanti nel tempo libero. I funerali di Angelo Testa si sono svolti sabato mattina 26 dicembre.

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