Scassinano l’auto alla sagra e poi «ripuliscono» la casa

LEVATE. Nel mirino la vettura di una coppia: prese le chiavi, sono risaliti all’indirizzo a Dalmine tramite il libretto dell’auto. Via gioielli e biscotti.

Libretto di circolazione e chiavi di casa non andrebbero mai lasciati insieme nell’abitacolo dell’automobile. L’ha imparato sulla propria pelle una coppia di Dalmine che nella serata di sabato 1 luglio ha subìto la visita di ladri particolarmente strateghi, che hanno messo a segno il furto di preziosi nell’abitazione al secondo piano di un condominio di via Divisione Acqui.

Moglie e marito sono usciti per recarsi alla sagra in corso a Levate, a pochi chilometri dalla loro residenza. Una volta parcheggiata la loro Fiat Panda, quello che doveva essere un momento di festa si è purtroppo trasformato in un brutto incubo a causa di malintenzionati che ne hanno approfittato per svaligiare la loro abitazione.

Il modus operandi è da manuale, con i ladri che hanno dapprima scassinato la serratura dell’auto, nella quale hanno trovato le chiavi che, abbinate all’indirizzo riportato sul libretto, hanno permesso di andare a colpo sicuro. In pochi minuti due o tre individui erano già all’opera nella casa dei dalminesi che, ignari di tutto, erano serenamente impegnati alla sagra organizzata a Levate.

I «professionisti» hanno setacciato ogni angolo dell’abitazione, dal soggiorno alla camera da letto, dai bagni alla cucina, dove hanno persino svuotato saliere, barattoli e scatole di pasta per cercare oro, argento e denaro.

Fortunatamente la coppia non tiene i soldi della pensione in casa, ma a causa della razzìa ha perso i ricordi affettivi fatti di anelli, bracciali e collanine. I ladri, che si sono mossi senza lasciare traccia, hanno tolto dalle federe tre cuscini, in modo da utilizzarle come contenitori del bottino. Prima di andarsene hanno ceduto alla golosità, portandosi via brioche e biscotti da consumare come spuntino di mezzanotte.

I proprietari di casa si sono accorti del furto solo al loro rientro, quando hanno trovato la porta socchiusa. Temendo che i delinquenti fossero ancora all’interno dell’abitazione i coniugi si sono messi ad urlare e hanno chiamato la figlia che abita poco distante.

I carabinieri sono intervenuti per rilevare il furto e tranquillizzare la coppia, anche se purtroppo moglie e marito hanno trascorso una notte in bianco tra inventario, sistemazione del disordine in casa e il dispiacere causato dal furto, avvenuto senza che nessuno si accorgesse di nulla.

Anche ieri la coppia era molto scossa per l’accaduto e per tutta la domenica è proseguito il lavoro per il ritorno alla normalità, meno facile dal punto di vista psicologico vista la paura subìta.

«Non ci aspettavamo certo di vivere un’esperienza così brutta – commentano i familiari della coppia –. Consigliamo a tutti di non lasciare le chiavi di casa in auto, mentre è più difficile portarsi dietro ogni volta il libretto di circolazione, anche perché il rischio è di non averlo in auto nel caso di controlli. Bisogna sempre tenere gli occhi aperti e speriamo che anche nelle sagre ci sia maggiore attenzione nel posizionare un paio di parcheggiatori che tengano lontano ladri e malintenzionati».

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