Solto Collina, due giovani accoltellati dopo una lite: uno è grave in ospedale

Operato d’urgenza in ospedale a Lovere e poi trasferito in ospedale a Brescia, non sarebbe in pericolo di vita. L’episodio è avvenuto martedì 27 aprile.

Un grave fatto di sangue ha sconvolto la comunità di Solto Collina: due giovani del paese, entrambi sulla trentina d’anni, martedì sera sono finiti in ospedale dopo essere stati accoltellati al culmine di una lite che li ha visti protagonisti insieme ad altri due uomini. Uno dei due non è grave, ha riportato una ferita a cui sono stati applicati dei punti di sutura, mentre l’altro è stato operato d’urgenza in ospedale a Lovere per i fendenti ricevuti all’addome e poi il giorno dopo, mercoledì, è stato trasferito in ospedale a Brescia dove è stato ricoverato in un reparto di rianimazione. Le sue condizioni sono gravi ma non sarebbe in pericolo di vita.

Sul fatto da parte degli inquirenti vige il più stretto riserbo: stanno indagando i carabinieri della compagnia di Clusone, coordinati dalla Procura di Bergamo, e in base alle voci raccolte in paese, i due aggressori sarebbero già stati individuati e arrestati. Nel paese dell’alto Sebino però quanto accaduto è, ovviamente, sulla bocca di tutti. L’aggressione si è verificata martedì sera poco dopo le 21 all’esterno della pizzeria «Alternativa». Nel parcheggio i due giovani di Solto Collina avrebbero iniziato a discutere con altre due persone, che parlavano con accento straniero, avvistate in paese anche in passato.

La discussione è presto degenerata in un diverbio e all’improvviso sarebbero stati estratti dei coltelli, uno o forse più: ad avere la peggio sono stati i due trentenni di Solto Collina. Il più grave, nonostante le ferite all’addome, è riuscito a incamminarsi verso via Foresti dove ha incrociato Angela Pizioli, che era alla guida della sua auto: «Ho visto che barcollava – racconta – e ho capito che aveva bisogno di aiuto. Mi sono fermata e l’ho caricato: parlava, rispondeva alle mie domande, ho visto che sanguinava e mi sono diretta al Pronto soccorso di Lovere». Qui il giovane di Solto è stato operato d’urgenza (tra l’altro da un medico suo compaesano) e poi mercoledì è stato trasferito ai Civili di Brescia.

Ignote per ora le ragioni che hanno innescato la lite, ma il grave episodio ha portato parecchio scompiglio nella piccola comunità del Sebino: «Nessuno nella mia comunità – spiega il sindaco Maurizio Esti – si sarebbe mai aspettato di dover assistere o venire a conoscenza di un fatto di tale gravità. Siamo tutti scioccati per quanto accaduto, mi auguro che presto vengano individuati i responsabili e sia fatta chiarezza».

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