Addio a Marisa Boffelli: fece nascere in valle migliaia di bambini

SAN PELLEGRINO. L’ostetrica, 91 anni, si è spenta all’ospedale di San Giovanni Bianco dove fu anche direttrice del personale.

Ha fatto nascere migliaia di bambini e per molti è stata anche maestra di vita. Si è spenta, nel giorno di Venerdì Santo, all’ospedale di San Giovanni Bianco, dove per tanti anni ha prestato servizio, Marisa Boffelli, ostetrica di San Pellegrino. Aveva 91 anni.

Da giovanissima aveva lavorato alla clinica Mangiagalli di Milano, poi a Cagliari, quindi il ritorno nella sua valle, alla clinica Quarenghi di San Pellegrino, quando ancora non c’era l’ospedale di San Giovanni Bianco e l’istituto aveva un reparto di maternità. La parentesi ad Alzano e infine il servizio all’ospedale di San Giovanni Bianco, dove è anche stata direttrice del personale infermieristico e ha tenuto corsi. «Mia mamma -la ricorda la figlia Alida Gandi - era riconosciuta per autorevolezza e integrità. Ha vissuto con grande passione il suo lavoro e si è sempre spesa per i cittadini. Spronava le infermiere a migliorare il loro percorso di studi e professionale».

«Ha vissuto con grande passione il suo lavoro e si è sempre spesa per i cittadini»

«Combattiva sin da giovane - continua Alida - rifiutò di fare la sarta per seguire le sua passione. E questo in tempi in cui per le donne erano preclusi gli studi, soprattutto dovendo andare a Milano. Andava a vedere le autopsie per imparare insieme agli studenti di medicina o a sentire i processi in tribunale. Fu sempre dalla parte dei più deboli: aiutava ragazze madri o persone in difficoltà con autentica generosità. Ebbe solo il rammarico di non aver tenuto il conto di tutti i bambini che fece nascere, i primi a casa e poi negli ospedali. Si era fermata a 2.000 ma furono molti di più. Ha fatto nascere i suoi tre nipoti, Arianna, Valeria e Niccolò e ha avuto la grande gioia di diventare bisnonna, seguendo la gravidanza di Valeria, fino alla nascita di Emilia». Lunedì si sono celebrati i funerali. Sabato mattina, al cimitero di San Pellegrino, la cerimonia di benedizione delle ceneri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA