Nel centro di Camerata torna un bar. Dopo 4 anni

LA SFIDA. L’ultimo chiuso col Covid . Quattro bandi del Comune deserti. Trovato il gestore, aprirà a dicembre.

L’esperienza non gli manca, l’entusiasmo e la voglia di sfida neppure. Dopo quattro anni di chiusura e ben quattro bandi del Comune andati deserti, finalmente il bar ristorante di Camerata alta ha trovato un gestore per i prossimi sei anni.

L’unico bar del paese

Sarà l’unico del centro del paese dopo la chiusura, nel 2020, dell’unico locale, che si trovava a pochi metri di distanza. Chiuso quello, l’amministrazione comunale ha provveduto a sistemare un suo stabile, ricavando gli spazi per un bar ristoro che facesse anche da punto di ritrovo della comunità. Nel 2021 il primo bando per cercare un gestore, dopo di quello altri tre deserti e, finalmente, al quinto tentativo, l’offerta.

Il titolare un 26enne

A gestire il locale (40 posti interni più altrettanti all’esterno) sarà Stefano Micheli, 26 anni, residente ad Almè, originario di San Giovanni Bianco (dove la sorella Camilla gestisce una boutique). Con già alcuni anni di esperienza nella ristorazione e nei bar. Diplomato all’Istituto Alberghiero di San Pellegrino, ha lavorato come chef a Foppolo, Carona, quindi due anni a Fuerteventura, nella Canarie spagnole, come chef italiano in un hotel 4 stelle, poi barman e deejay. Nel 2019 il rientro in Italia e il lavoro nel negozio della «Latteria di Branzi», a Zogno, nei pressi delle Grotte delle meraviglie.

«Ma avevo da tempo il desiderio di avere qualcosa tutto per me – racconta Stefano –. Un locale che potessi gestire io. Ci avevo provato alcuni anni fa con la “Trattoria dell’Arlecchino”, a Oneta, ma non ci ero riuscito. Ora questa occasione».

«Sarà una bella sfida, ma ci provo»

«Non sarà semplice – continua Micheli, che ha chiamato il nuovo locale “Sbarazza” – perché il locale non si trova sul passaggio, bisogna arrivarci. Sarà una bella sfida, ma ci provo. Non sarà solo bar, proporrò ristorazione e spero di attrarre un po’ di clienti e fideliizzarli. Sto cercando anche collaborazioni con il territorio: al Cornello dei Tasso, poco distante da qua, ogni anno arrivano circa trentamila turisti. Cercherò magari convenzioni con altre attività, la Scuderia o il Bed and brekfast. Le idee ci sono». Sarà l’unico bar ristorante di Camerata Alta, mentre nella parte bassa del paese, a Orbrembo, c’è lo storico bar tabaccheria «Miniere», e poi ci sono due alimentari e un altro ristorante, ancora nella struttura comunale dell’Ostello (altre attività bar, ristoranti, agriturismi, sono poi a Cornello e nelle frazioni).

«Finalmente siamo riusciti a trovare qualcuno – dice il sindaco, Andrea Locatelli–. Contenti perché, perdipiù, si tratta di un giovane, con esperienza, della nostra valle. Il bar ristoro sarà sicuramente anche un punto di ritrovo per la comunità». Apertura prevista a inizio dicembre.

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