Travolto da un’auto mentre pedala, muore a soli 16 anni

Incidente Sofian Bahri abitava a Cenate Sotto e studiava grafica pubblicitaria all’Istituto «Lorenzo Lotto» di Trescore. Stava percorrendo in bicicletta con alcuni amici una strada nel Mantovano: sbalzato di sella, è parso subito in gravi condizioni. Ricoverato agli Spedali Civili di Brescia, è spirato dopo tre giorni.

Lutto a Cenate Sotto per la morte di Sofian Bahri, studente 16enne di origine marocchina rimasto coinvolto in un incidente in provincia di Mantova. È stato travolto nella notte tra sabato e domenica a Bagnolo San Vito: Sofian stava pedalando in sella di una bicicletta quando è stato centrato da un automobilista che non l’ha visto in tempo. Il giovane ha lottato tra la vita e la morte per tre giorni e martedì mattina è spirato agli Spedali Civili di Brescia dove era ricoverato. Giovedì è stata fatta l’autopsia sul corpo. La salma verrà poi portata lunedì al centro islamico di San Paolo d’Argon per un momento di preghiera, successivamente verrà trasferita in Marocco, nella città di Fquih Ben Salah, per la sepoltura nella tomba della famiglia.

Schianto nella notte

Il tragico schianto è accaduto all’una e trenta di notte, tra sabato 25 e domenica 26 giugno. Il ragazzo era in bicicletta insieme ad alcuni amici e stavano percorrendo in fila indiana un tratto rettilineo e non illuminato della strada provinciale Romana. Sofian era l’ultimo della fila. All’altezza di un distributore Esso un’auto che proveniva da Mantova ha travolto il ciclista, che è stato sbalzato dalla sella ed è finito rovinosamente a terra. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime. Il conducente dell’auto si è subito fermato a prestare soccorso e ha lanciato l’allarme.

I soccorsi

Il sedicenne è stato rianimato sul posto dai soccorritori inviati dalla centrale di emergenza 118, poi è stato trasferito in eliambulanza agli Spedali civili di Brescia, dove è deceduto a distanza di tre giorni. Sul luogo dello schianto sono giunti la polizia stradale e i carabinieri. Inizialmente non si conoscevano le generalità dei ragazzi coinvolti, infatti erano sprovvisti di documenti di identità. «Mio fratello era l’ultimo della fila ed è stato centrato da una macchina – racconta la sorella, studentessa al liceo Federici di Trescore –. Ha battuto violentemente la testa ed è andato in coma. Si è spento lentamente e alle 10 di martedì è stato dichiarato morto». Sofian avrebbe compiuto 17 anni il 17 luglio. Era nato in Italia e viveva con la famiglia in un appartamento in via Roma, a Cenate Sotto. Era iscritto all’istituto tecnico Lotto di Trescore, era al secondo anno del corso di grafica pubblicitaria. Da qualche mese si trovava nel Mantovano per via di un periodo di fragilità che stava vivendo. La sua morte ha sconvolto l’intera comunità cenatese dove la famiglia Bahri è conosciuta e stimata.

Il cordoglio in paese

La scomparsa di Sofian lascia nel dolore i genitori, la mamma Zhor di 45 anni, il papà El Hadj di 57, e le due sorelle Chaimae di 15 e Ahajr di 11 anni. «Era un bravo ragazzo - ricorda affranto il papà –. Lunedì siamo stati informati dalle forze dell’ordine di quel che era accaduto: era gravissimo e martedì è morto. In questi giorni tante persone ci stanno facendo visita e ci stanno dimostrando la loro vicinanza. Marocchini ma anche italiani ci stanno manifestando il loro affetto in questo momento di dolore per noi». Nei giorni scorsi il sindaco Thomas Algeri ha fatto visita alla casa dei familiari del giovane per esprimere il cordoglio della comunità.

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