Salvataggi in mare, le opere di 60 artisti per dare sostegno

IL PROGETTO. Da venerdì 19 aprile a domenica esposte al Mutuo Soccorso: il ricavato delle vendite a «ResQ» contro il naufragio dei migranti nel Mediterraneo.

Artisti bergamaschi uniti per la solidarietà: è questa l’ultima idea lanciata dall’associazione Mutuo Soccorso Bergamo, che nei mesi scorsi ha chiamato all’azione gli artisti bergamaschi e le organizzazioni del territorio a sostegno di ResQ e delle operazioni di salvataggio dei migranti nel Mediterraneo. «Il logo di tutte le Mutuo Soccorso sin dalle loro fondazioni nel 1800 è composto da due mani che si stringono - racconta il presidente di Mutuo Soccorso Bergamo, Claudio Merati -. È un messaggio chiaro, che rende subito evidente la finalità di aiuto reciproco tra le persone che vi aderiscono». Aiuto che in passato significava avere pensione e maternità, infortunio e malattia quando non vi era stato sociale, ma che ancor oggi significano molto: socialità per chi è solo, stimolo culturale e confronto su temi sociali, spazio di realizzazione personale per artisti con esposizione delle loro opere, ma anche attività di gruppo dalla lettura al cammino. «Un aiuto che oggi per noi significa anche costruire relazioni tra i nuovi cittadini immigrati e chi vive qui da tempo. Per questo motivo abbiamo pensato di sostenere con le nostre proposte una realtà come ResQ, che sta realizzando azioni importanti non solo per il salvataggio delle persone che attraversano il Mediterraneo ma anche dal punto di vista culturale».

Sono più di sessanta le opere arrivate all’associazione per sostenere l’iniziativa, provenienti da artisti di tutta la provincia e anche da alcuni della zona di Milano

Nei mesi scorsi l’associazione ha quindi invitato gli artisti bergamaschi a donare una propria opera come forma di solidarietà: una scelta, quella di coinvolgere gli artisti legata alla storica presenza all’interno dell’associazione proprio di pittori, artigiani, scultori; ma anche alla consapevolezza che l’arte sia un potente mezzo di comunicazione, capace di arrivare a tutti. «Queste mostre collettive sono anche un modo per valorizzare la presenza degli artisti sul territorio, che fa parte della storia e dello spirito originario del Mutuo Soccorso, che ha nel suo Dna il volontariato e la partecipazione». E la risposta degli artisti non si è fatta attendere: sono più di sessanta le opere arrivate all’associazione per sostenere l’iniziativa, provenienti da artisti di tutta la provincia e anche da alcuni della zona di Milano.

Tutte di grande valore

«Da sempre l’associazione dedica una parte della propria attività alla gestione di sale espositive e alla curatela di una biblioteca dedicata all’arte e all’artigianato locale - sottolinea Sem Galimberti, vice presidente di Mutuo Soccorso Bergamo -. Queste due attività ci hanno permesso di incontrare molti artisti, che quando hanno ricevuto il nostro invito non si sono tirati indietro. Le opere che ci hanno mandato sono le più varie, tutte di grande valore: piccole sculture, disegni, incisioni, ceramiche, libri d’artista, acquarelli». Ora è il turno della cittadinanza: da oggi a domenica prossima tutte le opere donate saranno esposte negli spazi espositivi di Mutuo Soccorso, a Bergamo in via Zambonate 33. L’apertura ufficiale è in programma per venerdì alle 17 alla presenza del presidente nazionale di ResQ, Luciano Scalettari, con momenti di accompagnamento musicale. Sabato l’esposizione sarà aperta dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20, mentre domenica dalle 17 alle 20. Le opere raccolte potranno essere portate a casa dai cittadini a fronte di una donazione libera; tutto il ricavato andrà a sostegno delle attività di ResQ.

Insieme ad altre realtà

Per fare tutto questo la Mutuo Soccorso ha sollecitato anche altre realtà associative ad aderire a questo movimento: «Per questa importante raccolta fondi - conclude Merati - ci siamo uniti a Fondazione Serughetti La Porta, alla sezione cittadina dell’Anpi, al centro artistico Cento4 e ovviamente all’equipaggio di terra bergamasco di Resq. In questo modo tutti insieme possiamo diventare una mano grande tesa a salvare dal mare questi nostri fratelli e sorelle che fuggono da miseria e guerre». Per saperne di più visitare il sito www.mutuosoccorsobergamo.com.

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