Accoltellò 2 anziani in Val Seriana
Condannato a 8 anni di carcere

Dopo aver scontato la pena, dovrà anche passare non meno di 3 anni in una struttura psichiatrica: è Vincenzo Lanni, l’ex programmatore di 49 anni di Villa di Serio accusato di duplice omicidio.

La richiesta del pm era di 9 anni di reclusione in carcere e, a pena espiata, altri 2 anni di misura di sicurezza in una struttura residenziale sanitaria (quelle che hanno sostituito da qualche mese gli ospedali psichiatrici giudiziari). La richiesta di condanna era stata ridotta tra l’altro sia per la scelta del rito abbreviato (che in caso di condanna garantisce un terzo in meno della pena) sia per le condizioni mentali dell’imputato.

Una perizia psichiatrica ha infatti attestato che il quarantanovenne sarebbe solo parzialmente capace di intendere e di volere, sia oggi sia al momento degli episodi contestati. L’imputato soffre infatti di un disturbo schizoide della personalità, unito a pericolosità sociale (di qui la richiesta di misura di sicurezza a pena espiata).

Lanni era stato arrestato dopo aver accoltellato il 20 agosto 2015 prima Antonio Castelletti, 78 anni di Villa di Serio, e poi Luigi Novelli, 84 anni di Alzano Lombardo: il primo era stato ferito all’addome al mattino mentre si trovava nelle vicinanze di un bar, il secondo alla schiena nel tardo pomeriggio dello stesso giorno, tanto che il pensionato era entrato in biblioteca senza nemmeno essersi reso conto di avere ancora il coltello conficcato nel corpo. Fortunatamente le lesioni non erano risultate fatali e le telecamere avevano permesso di individuare rapidamente il presunto responsabile: il giorno successivo era stato fermato al suo rientro nell’abitazione. Per sua stessa ammissione arrivava da Città Alta, dove aveva cercato una donna da uccidere, senza riuscirci. Al gip aveva spiegato di aver accoltellato i due uomini per provare a uccidere qualcuno, in alternativa al togliersi la vita.

© RIPRODUZIONE RISERVATA