Passaggio per Piazzo ad Albino
L’alternativa è ancora top secret

Si deve attendere fino a lunedì per conoscere come verrà ripristinato il passaggio pedonale per Piazzo. Il sindaco di Albino Fabio Terzi ha annunciato nel Consiglio comunale di venerdì sera che l’amministrazione ha incaricato l’ufficio tecnico e conferito al dirigente Giovanni Azzali il ruolo di responsabile del progetto che rimane per tutti (a eccetto della Giunta) «top secret» fino alla pubblicazione ufficiale sull’Albo pretorio online.

Nessuna anticipazione nemmeno all’Associazione «Insieme per Piazzo» che da anni si batte perché venga riaperto il sentiero di collegamento tra Nembro e Albino all’interno del Plis. «Siamo molto curiosi di vedere qual è il percorso individuato – dice il presidente Gianmario Locatelli –. Se sarà una buona soluzione, saremo soddisfatti». L’aggiornamento è stato dato da Terzi per rispondere all’interpellanza illustrata dal consigliere Mauro Magistrati a nome dei gruppi di minoranza «Per Albino progetto civico», «Per Albino le sue frazioni» e «La valle del Luio» riguardante appunto Piazzo e il passaggio della Ca’ di Fade che negli anni scorsi ha visto una forte contrapposizione tra l’amministrazione di Luca Carrara e la proprietà della famiglia Bergamelli, oggetto di un decreto di esproprio mai realizzato.

Nella lunga premessa Terzi ha voluto puntualizzare sulle argomentazioni delle minoranze, giudicandole inesatte e, nel caso della citazione di una sentenza del Tar del 2012, addirittura «mistificatorie e pericolose».

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