-Al voto il prossimo 5 giugno. In bergamasca si dovranno scegliere 39 sindaci. Cento, complessivamente, i candidati alla poltrona di Primo cittadino del proprio paese. Tanti considerato che per i sindaci, questi, non sono anni facili. 111 in tutto le liste presentate per questa tornata elettorale amministrativa, 1.362 i candidati consiglieri per 456 posti a disposizione. Questi i numeri che caratterizzeranno le elezioni di giugno alla scadenza della presentazione delle candidature. Al voto anche Filago e Locatello, commissariati dallo scorso anno e che, finalmente, torneranno ad avere un sindaco. In entrambi i paesi si sfideranno due liste. Ma anche questa volta ci saranno località dove non si consumerà una sfida tra avversari politici, ma col quorum. Ad Adrara San Rocco, Fornovo, Gromo, Valnegra, Vilminore di Scalve e a Calcinate si è presentato infatti un solo candidato. E per essere eletti dovranno andare alle urne il 50% più uno degli aventi diritto al voto e la relativa lista dovrà ottenere la maggioranza dei consensi validi. Ha sorpreso il caso di Calcinate, con candidato unico il sindaco uscente Gianfranco Gafforelli, in un paese di quasi 6mila abitanti. All'opposto, a Cologno al Serio, sono ben sei con sfide incrociate tra ex amici. A Treviglio, la piazza più importante al voto, è record di liste, 13 e a Caravaggio dove si potrebbe, da questa tornata, andare anche al ballottaggio il centrodestra andrà in ordine sparso. Nel centrosinistra si correrà divisi a Ponte San Pietro ed ex alleati di centrosinistra in competizione anche ad Alzano. Le donne aspiranti sindaco saranno soltanto 20 in 14 paesi e a Solza le candidate saranno tre su quattro, mentre 24 sindaci uscenti chiederanno di nuovo fiducia ai propri elettori. Col simbolo di partito ovunque la Lega Nord e i Cinque Stelle. Il Pd correrà col proprio simbolo soltanto a Treviglio e a Caravaggio e Forza Italia in 7 comuni su 39, Frtaelli d'Italia in 8. Poi sarà la solita carica di liste civiche, vere o presunte.
-Al voto il prossimo 5 giugno. In bergamasca si dovranno scegliere 39 sindaci. Cento, complessivamente, i candidati alla poltrona di Primo cittadino del proprio paese. Tanti considerato che per i sindaci, questi, non sono anni facili. 111 in tutto le liste presentate per questa tornata elettorale amministrativa, 1.362 i candidati consiglieri per 456 posti a disposizione. Questi i numeri che caratterizzeranno le elezioni di giugno alla scadenza della presentazione delle candidature. Al voto anche Filago e Locatello, commissariati dallo scorso anno e che, finalmente, torneranno ad avere un sindaco. In entrambi i paesi si sfideranno due liste. Ma anche questa volta ci saranno località dove non si consumerà una sfida tra avversari politici, ma col quorum. Ad Adrara San Rocco, Fornovo, Gromo, Valnegra, Vilminore di Scalve e a Calcinate si è presentato infatti un solo candidato. E per essere eletti dovranno andare alle urne il 50% più uno degli aventi diritto al voto e la relativa lista dovrà ottenere la maggioranza dei consensi validi. Ha sorpreso il caso di Calcinate, con candidato unico il sindaco uscente Gianfranco Gafforelli, in un paese di quasi 6mila abitanti. All'opposto, a Cologno al Serio, sono ben sei con sfide incrociate tra ex amici. A Treviglio, la piazza più importante al voto, è record di liste, 13 e a Caravaggio dove si potrebbe, da questa tornata, andare anche al ballottaggio il centrodestra andrà in ordine sparso. Nel centrosinistra si correrà divisi a Ponte San Pietro ed ex alleati di centrosinistra in competizione anche ad Alzano. Le donne aspiranti sindaco saranno soltanto 20 in 14 paesi e a Solza le candidate saranno tre su quattro, mentre 24 sindaci uscenti chiederanno di nuovo fiducia ai propri elettori. Col simbolo di partito ovunque la Lega Nord e i Cinque Stelle. Il Pd correrà col proprio simbolo soltanto a Treviglio e a Caravaggio e Forza Italia in 7 comuni su 39, Frtaelli d'Italia in 8. Poi sarà la solita carica di liste civiche, vere o presunte.