L’estate di Corner è gratis: approfondimenti senza pagare fino al 31/8. Ecco come approfittarne

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Tre mesi gratis. Tre parole per definire l’estate di Corner che comincia fra qualche giorno: nei mesi di giugno, luglio e agosto i contenuti di Corner - la sezione del sito de L’Eco di Bergamo che ogni giorno dal dicembre 2018 propone analisi e approfondimenti su tutti i temi dell’Atalanta - saranno leggibili senza la necessità di pagare. Cosa vuol dire? In sintesi: chi da questi giorni sottoscriverà un abbonamento mensile, avrà tariffa azzerata e rinnovo automatico senza pagare per luglio e agosto, poi - dal 31/8 - gli abbonamenti saranno rinnovati alla tariffa normale di 3,5 euro al mese. Chi sottoscriverà un abbonamento annuale, pagherà i consueti 38,5 euro, ma avrà un abbonamento non di 12 ma di 15 mesi.

Chi ha in corso un abbonamento annuale, se lo vedrà prorogato gratuitamente di 3 mesi. Chi ce l’ha mensile se lo vedrà rinnovato gratuitamente a partire da giovedì 26, e continuerà a non pagare per 90 giorni. Chi, infine, ha l’abbonamento abbinato alla copia digitale de L’Eco e a Corner, non pagherà più 2,5 euro alla settimana ma, per 90 giorni, solo 2 euro. Alla fine di questo periodo, tutto tornerà com’è sempre stato: l’abbonamento mensile a 3,5 euro, quello annuale a 38,5 euro, l’abbinata a 2,50 a settimana.. Tutto, come sempre, sarà sottoscrivibile a partire da oggi cliccando la pagina https://scopricorner.ecodibergamo.it, previa la registrazione gratuita.

Cosa farà Corner

Corner diventa gratuito, ma ovviamente non andrà in vacanza: i contenuti, gli approfondimenti proseguiranno senza sosta. Cosa faremo in estate, senza partite? Faremo il lavoro che facciamo tutti i giorni: analizzare, studiare, proporre strumenti per capire il mondo dell’Atalanta e del calcio. Cominceremo subito, mettendo in fila i motivi dell’indubbia involuzione che ha caratterizzato la squadra nella seconda parte della stagione. Lo faremo col metodo di lavoro di Corner: facendoci guidare dall’analisi dei dati.

Come si spiega l’Atalanta

Lo scorso anno, era il 27 maggio, L’Eco pubblicò uno speciale titolato «Come si spiega l’Atalanta»: dodici temi approfonditi che, messi insieme, componevano il mosaico del fenomeno nerazzurro. Ci prenderemo ovviamente qualche giorno per raccogliere i dati di questa stagione e per elaborare i confronti con i dati dello scorso anno, ma da questa serie di lavori emergerà la causa, o più facilmente le cause, dei problemi atalantini di questa stagione.

In più, le analisi sugli obiettivi di mercato dell’Atalanta, curate da Gianluca Besana per capire se e come i giocatori nel mirino possono essere integrati nel gioco dell’allenatore, i racconti di Stefano Corsi con il suo professor Caudano, le storie calcistiche di Dino Nikpalj, i temi legati al business curati da Giovanni Cortinovis ed Enrico Mazza, le statistiche di Carlo Canavesi e Valerio Mazzola.

Le discussioni social

L’estate si «sgonfia» per la mancanza di partite, ma si infiamma regolarmente per le discussioni sul calciomercato. Corner è anche questo: libertà di parola. Per questo c’è il gruppo Facebook, che conta oltre 4.600 iscritti che ogni giorno propongono circa 25 post. Fanno circa diecimila all’anno, in cui le discussioni, «calde» ma sempre nei limiti della buona educazione, toccano ogni aspetto della vita atalantina e permettono un confronto franco e aperto anche tra giornalisti e tifosi.