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Lombardia verso la zona gialla. In Italia l’Rt scende a 0,81
Eppen: a Bruxelles la musica accade, l’esperienza di Gionata Giardina
Dl aperture: salta il riavvio dei centri commerciali nei weekend
«Mino Favini, un maestro indimenticato e indimenticabile», il ricordo dell’Atalanta
Bonus 110%, stop alla proroga al 2023. Per tutti finirà il 31 dicembre 2022
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Eppen: l’arte muraria di Millo e la memoria di Nembro grazie a MNEO
Roma-Atalanta, videoanalisi. Spettacolo da area ad area e gli errori (non solo di Muriel) sul gol di Cristante. 5 video

Coprifuoco alle 22 e scuole fino al 70%: verifica ogni due settimane
Bergamo, dal 28 aprile al via le asfaltature in vari quartieri cittadini - Ecco le vie
Ryanair scommette sulla Grecia e aumenta i collegamenti da Orio
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Bergamo, imbuto di Pontesecco: ora nel progetto spunta una seconda rotatoria
Roma-Atalanta, match analysis. I dati del primo tempo aumentano il rammarico: un tiro ogni 13,5 passaggi (la media è 32)
Vaccinato un bergamasco su cinque. L’8% ha ricevuto anche il richiamo - I dati
Le Onorificenze della Repubblica vanno a trentasette bergamaschi


Pensioni, stop
all’emergenza
di Michele Fucolto

Quasi un milione di italiani, in un anno, ha perso il proprio lavoro. Un altro milione di italiani è attualmente in cassa integrazione. Inoltre 100 mila posti di lavoro saranno a rischio, secondo l’Ufficio Parlamentare di Bilancio, quando finirà il blocco dei licenziamenti introdotto durante la pandemia. Numeri sconvolgenti, che solo a metterli in fila fanno paura, e ai quali si può attribuire almeno un merito: in un Paese in cui l’imprenditoria è stata a lungo bistrattata se non addirittura demonizzata, questi dati ci ricordano che le «aziende» non sono arcigne entità astratte ma innanzitutto organizzazioni composte di persone – dirigenti, collaboratori, quadri o operai – con le loro idee e la loro voglia di rischiare e fare. E tutto ciò oggi è in pericolo.
Sulla crisi climatica
il mondo cambia rotta
di Diego Colombo

Lo scrittore indiano Amitav Ghosh la chiama «La grande cecità». È l’incapacità, fin qui mostrata dall’uomo, di capire l’urgenza di cambiare rotta e tagliare le emissioni di gas serra, che provocano il riscaldamento globale e i conseguenti cambiamenti climatici. La giornata di ieri riaccende la speranza. Il nuovo presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha preso l’iniziativa e ha convocato, nell’occasione della Giornata della Terra, un vertice virtuale, cui hanno partecipato 40 capi di Stato e di governo. Ha offerto il buon esempio, annunciando di raddoppiare, entro il 2030, l’obiettivo americano di taglio delle emissioni: «Siamo risoluti ad agire». Una svolta netta dopo il quadriennio negazionista di Donald Trump, che aveva portato gli Usa, che generano la maggior quantità di emissioni pro capite, fuori dall’Accordo di Parigi firmato nel 2015 da 195 Paesi.
In Canada da 60 anni
«Arrivati in 4, ora siamo in 19»
di Gigi Di Cio

Gino e Anna Salvi, da Albino a Windsor (Ontario). Partiti prima per la Svizzera e poi per la Francia. L’arrivo oltreoceano nel 1964: una vita insieme. Due, tre squilli, poi il pulsante rosso di Skype si fa verde e il sorriso affabile di Gino riempie tutto lo schermo. Qualche secondo e anche Anna fa capolino, ciarliera più del marito, il quale intanto sistema l’inquadratura del tablet e verifica l’audio: già, perché si può essere tecno anche a quasi 90 anni, «e se poi ti serve ancora qualcosa ci sentiamo su Messenger».