Q uest’anno fra i diversi record conquistati dall’Atalanta va annoverato anche quello di avere fra le proprie fila il capocannoniere del campionato, Mateo Retegui. Un bel fiore all’occhiello che certifica la qualità del gioco offensivo atalantino e dei giocatori nerazzurri. Come ormai tutti sanno è la seconda volta che ciò accade. La prima fu nel campionato 1996/97 quando Pippo Inzaghi siglò 24 reti precedendo il doriano Montella che si fermò a 22. Quel risultato, ormai lontano, sembrava non replicabile e invece la macchina da gol atalantina è riuscita a regalare all’Atalanta un nuovo capocannoniere di Serie A. Stimolati da questo risultato abbiamo deciso di andare alla caccia dei cannonieri atalantini relativamente a ogni stagione per stilare una classifica di merito fondata sui gol realizzati. Una ricerca che ci ha anche dato la possibilità di ripercorrere la storia nerazzurra dei bomber nerazzurri non solo attraverso i numeri ma anche attraverso le gesta. Abbiamo preso in considerazione tutti i campionati di Serie A per fare un confronto di tipo omogeneo. Abbiamo steso una classifica dei primi dieci ma prima di passare alla lettura di questa graduatoria ci piace andare a raccontare anche di quelli che a Bergamo sono stati capaci di stabilire primati personali tutti colorati di nerazzurro.