C laudio il barista ha fatto una sorpresa al suo amico Elvio: quando ha visto che Atalanta - Bruges sarebbe stata alle 18,45, ha pensato che sarebbe stato possibile andarci, perché il locale al pomeriggio in genere lo conduce sua moglie e perché il rientro non sarebbe stato troppo tardi nella notte. Così, ha chiesto aiuto a uno dei figli, si è fatto comprare due biglietti e poi, dopo averlo avvertito nella mattinata, è partito con il professor Caudano alla volta di Bergamo. Viaggio non breve sotto un cielo già imbronciato come fosse ottobre. Arrivo a Bergamo intorno alle 17,45, e spavento per il traffico: dall’uscita dell’autostrada fin quasi alla stazione, a passo d’uomo. Chi conosce un poco la città, dei due, è Elvio, incline alla prudenza e al rimedio preventivo. Perciò, intravisto un miracoloso parcheggio libero, benché a pagamento, davanti alla sede de “L’Eco di Bergamo”, consiglia, o meglio ordina, al guidatore di raggiungerlo e approfittarne, “anche se”, precisa, “ci sarà da scarpinare, e dubito che arriveremo mai in tempo per l’inizio della partita”… Claudio obbedisce e la lunga scarpinata verso lo stadio ha inizio. Appesantito e non giovanissimo, il professore non può che procedere tacendo, anche perché l’andatura è necessariamente sostenuta.