Diritti tv, prime trattative sul rinnovo. Ecco cosa avrebbe l’Atalanta col metodo inglese di ripartizione: 25-30 milioni in più

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L’ attuale contratto dei diritti Tv tra Lega Serie e Dazn è in scadenza al termine della stagione 23/24 ma già da alcune settimane si registra un certo attivismo negli uffici della Lega per iniziare le discussioni sul rinnovo: una novità rispetto al passato quando gli accordi vennero sottoscritti in extremis. Gli attori in gioco sono Dazn (che vorrà rinnovare dopo gli investimenti effettuati), Sky che non potrà sottrarsi a partecipare ma sullo sfondo anche altri nomi illustri come Apple e Paramount. Soprattutto ritornano i fondi d’investimento, Apax Partners, Three Hills Capital Partners e Carlyle Group sarebbero interessati ad entrare nel business dei diritti costituendo una società ad hoc cosiddetta media partners oppure Searchlight Capital che potrebbe intervenire con un semplice finanziamento. Ricordiamo che in campo europeo Spagna e Francia hanno già stipulato accordi di questo tipo ed anche la Germania sembra andare verso questa soluzione: risulta quindi sempre più urgente reperire risorse finanziarie per non perdere competitività in campo internazionale. Vedremo se dopo il fallito tentativo di Cvc Partners dell’anno scorso, con Lotito e De Laurentis portabandiera del no, questa volta i club della Serie A troveranno un accordo. Ma vediamo la situazione attuale.