Quanto vale oggi l’Atalanta (intesa come Club)? Sfiora i 600 milioni. Ecco analisi e confronto sugli ultimi 10 anni

scheda. L’approfondimento di Giovanni Cortinovis

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D ieci anni fa l’Atalanta valeva meno di 150 milioni di euro mentre ora si posiziona ampiamente oltre il mezzo miliardo di euro. È quanto emerge mettendo a confronto le 10 edizioni di The European Elite, lo studio annuale del Football Benchmark Group, collettivo fondato e diretto da Andrea Sartori, che prende in considerazione i 32 club europei con il maggior valore d’impresa. Nella prima edizione, risalente al 2016, l’Atalanta era assente e considerando che la trentaduesima era la Fiorentina con 156 milioni di euro di valore si desume che il club bergamasco fosse al di sotto di tale importo. D’altro canto l’Atalanta era tornata in Serie A solo nella tarda primavera del 2011 e da allora aveva ottenuto un 12°, un 15°, un 11° e un 17° posto nella massima serie e ai tempi della pubblicazione era ben oltre la decima posizione. L’Atalanta non figurò neppure nelle ricerche nel 2017, 2018, 2019 e 2020 nonostante con Gasperini avesse raggiunto i quartieri alti della Serie A (quarta nel 2016/17), tornando a disputare le coppe europee dopo un’astinenza di 26 anni. Nel 2017 al 32° posto c’era l’Olympique Marsiglia con 187 milioni di euro, l’anno dopo il Valencia con 239 milioni di euro. Nel 2019 al 32° posto figuravano i turchi del Galatasary con 246 milioni di euro e nel 2020 il Villarreal con 301 milioni di euro. Proprio quell’anno, o meglio nella stagione 2019/20, l’Atalanta debuttò in Champions League, arrivando fino ai quarti di finale, giocati in gara secca a Lisbona dopo l’interruzione dell’attività sportiva per la pandemia. E non a caso, trainata dalla notorietà e dall’impennata dei ricavi che la partecipazione alla coppa dalle grandi orecchie porta con sé, nell’edizione 2021 di The European Elite fece il suo esordio l’Atalanta: 24° posto con un valore di 364 milioni di euro.