Atalanta, alla scoperta di Javison Idele: talento che sta giocando un Mondiale

scheda. L’approfondimento di Filippo Maggi

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D a piccolino giocava in attacco, poi Javison Idele si è imposto con grande forza ed efficacia nel calcio moderno, perché le sue peculiarità sono adatte alle esigenze che richiede un esterno a tutta fascia nel 2025. Giocatore di grande gamba, come si usa dire oggi, vanta un’ottima struttura e un coraggio che, comunque, lo porta sempre a cercare di affrontare la partita non solo con mentalità difensiva, ma cercando di apporre un qualcosa di positivo anche nella fase di non possesso. Lo sa bene, il ragazzo in forza all’Under 23, tanto che nell’intervista rilasciata a L’Eco di Bergamo dal Cile, dove questa sera giocherà un ottavo di finale del Mondiale U20, ha parlato di dover lavorare soprattutto sugli aspetti relativi alla copertura e alle preventive. Di origini nigeriane da parte di entrambi i genitori, Stella e Otas, ha da qualche tempo anche la nazionalità italiana, complice una lunga permanenza in quel di Villa di Serio da parte della sua famiglia, che nel corso dei 19 anni passati nel Belpaese ha sempre trovato grande accoglienza e disponibilità. Oltre a lui, in famiglia ci sono altri due ragazzi: un fratello maggiore, Ahisosa, e una sorella minore, Princess. A Coverciano hanno scelto di convocarlo sin da subito, a marzo, quando aveva appena acquisito il passaporto.