Atalanta, il punto dei prestiti. Tante ombre e qualche luce: per Vlahovic l’occasione di crescere con Donadoni

scheda. L’approfondimento di Valerio Mazzola

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A rriva la pausa di novembre ed eccoci pronti a tracciare un bilancio dei giocatori atalantini in prestito. Per esprimere in modo sintetico la situazione, rifacendoci anche al momento della formazione maggiore, potremmo dire: “Se Atene piange, Sparta non ride”. Questo per dire che se, purtroppo, la situazione della prima squadra in questo momento non è felice anche il momento dei giocatori nerazzurri in prestito risulta piuttosto triste. È inutile girarci intorno, le prestazioni dei nostri ragazzi in prestito sono largamente insufficienti. Dobbiamo fra l’altro rilevare che la stagione per ora non presenta particolari problemi a livello di infortuni. Il più sfortunato in merito è Del Lungo che non riesce a trovare convocazioni con l’Entella a causa di un infortunio rimediato a inizio stagione. Sulemana al Bologna non ha ancora trovato spazio ma ha sicuramente risolto i suoi problemi fisici passando così dall’infermeria alla panchina. Infine fra gli indisponibili va segnalato Godfrey. Il difensore, in prestito allo Sheffield United, continua ad essere indisponibile per problemi personali. I motivi restano oscuri in quanto la società di appartenenza, per motivi di privacy, non li rende noti, Non sembrerebbero però problemi fisici ma di altro tipo. Quel che è certo è che pur modificando la posizione degli addendi il risultato non cambia, Godfrey non è mai convocato. Il ragazzo, per un motivo o per l’altro, continua ad essere un autentico oggetto misterioso che è però destinato a fare rientro alla base. In Inghilterra infatti si intensificano le voci di un suo più che probabile rientro a Bergamo durante il mercato di gennaio. Dobbiamo per forza attaccarci alle storie positive che sono le stesse del mese scorso. Sono quelle che raccontano del percorso di Palestra, Oliveri e Ceresoli. Il primo continua ad essere titolare a Cagliari e a conquistare convocazioni in Under 21.