I n una delle ultime conferenze stampa, Gasperini parlando ai giornalisti presenti non poteva essere più chiaro : “Lo rispiego perché qualcuno fa fatica a capire: l’Atalanta ha bisogno di attaccanti, lo dico da anni. Da quando abbiamo perso il Papu e Ilicic non abbiamo avuto ricambi in quel ruolo … ho visto cambiare 4 attaccanti al Milan, noi negli anni di Champions non siamo riusciti a rimpiazzare. Mi sono scocciato di fare questa richiesta degli attaccanti, non riesco a far passare il messaggio, bisogna combattere con questa filosofia, vuol dire che non sono credibile nel chiedere quello che serve “ … e poi ancora … “è un limite mio, evidentemente non sono bravo a farmi prendere i giocatori”.
Questa volta i concetti espressi dal tecnico di Grugliasco (che abbiamo riportato in virgolettato) sono talmente chiari da non dover essere interpretati, ed allo stesso modo non possono dar adito a fraintendimenti: all’Atalanta serve (almeno) un attaccante. La coppia di mercato D’Amico-Congerton è stata così di fatto avvisata per l’ultima volta dalle lapidarie parole del tecnico. In realtà i due avevano già lavorato in precedenza ed a lungo, per accontentare Gasperini e portare in nerazzurro Andrea Pinamonti. Sembrava infatti tutto apparecchiato perché il promettente attaccante di Cles approdasse alla corte di Gian Piero, ma la trattativa è andata però per le lunghe, e l’Atalanta è stata alla fine superata dal Sassuolo che ha soddisfatto a pieno le pretese economiche dell’Inter. Così, ad una decina scarsa di giorni dalla chiusura del mercato, D’Amico e Congerton si sono dovuti rimboccare le maniche e mettersi urgentemente al lavoro per scovare un altro attaccante all’altezza delle pretese di Gasperini. Al momento, pare che la trattativa più avanzata riguardi il danese Rasmus Winter Winther Hojlund (la ripetizione di Winter, con un h in più non è un errore), di proprietà del club austriaco dello Sturm Graz. Vediamone le caratteristiche tecniche.