Ecco la prossima Champions dell’Atalanta (con 7 posti ancora liberi): gli squadroni, le fasce, le trasferte inedite

scheda. L’approfondimento di Giovanni Cortinovis

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C on la conclusione di tutti i campionati europei, si è completato il roster dei 29 club che disputeranno il girone unico della prossima Champions League: la prima giornata sarà spalmata dal 16 al 18 settembre, le 5 successive in autunno e dopo metà gennaio si disputeranno gli ultimi 2 turni, con l’ultimo in contemporanea. La formula resta invariata con 18 partite per ciascuna delle 8 giornate: ogni club affronterà 4 gare in casa e 4 in trasferta, vedendosela contro 2 società della prima urna, 2 della seconda (che includerà anche l’Atalanta), 2 della terza e 2 della quarta. Restano vietati nella fase a girone gli scontri diretti tra club appartenenti alla stessa federazione.

La sestina inglese

La sorprendente ultima giornata della Premier League, con le contemporanee sconfitte del Newcastle in casa con l’Everton, dell’Aston Villa sul campo del Manchester United (prima rete siglata da Diallo) che in extremis ha conquistato il 15° posto, scavalcando il Wolverhampton, e del Nottingham Forest in casa con il Chelsea, ha stravolto l’ordine d’arrivo: in Champions League il Chelsea 4° e il Newcastle 5° con l’Aston Villa 6° relegato in Europa League e il Nottingham Forest 7° addirittura in Conference League. In Belgio non ha tradito l’Union Saint-Gilloise, in vantaggio di un punto sul Club Brugge a 90 minuti dalla conclusione: ha battuto per 3-1 il Gent, ultima delle 6 formazioni che hanno disputato i playoff per il titolo. Invece il Brugge non è andato oltre l’1-1 casalingo con l’Anversa ma ha conservato il 2° posto. Solamente 3° si è piazzato il Genk che aveva dominato la stagione regolare: 68 punti, più 9 sul Brugge e più 13 sull’Union Saint-Gilloise. Vantaggi che da regolamento sono stati dimezzati prima di iniziare la poule scudetto.