Guida rapida per capire la giungla dei prestiti. Atalanta: 4 casi in uscita, perché sarà dura costruire il «tesoretto»

scheda. L’approfondimento di Enrico Mazza

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I n mancanza di olimpiadi e mondiali di calcio ci aspetta una lunga estate dedicata alle trattative del calcio-mercato che ci terrà compagnia fino a fine agosto. Sulla specifica materia è estremamente raccomandabile procedere per gradi e quindi occupiamoci della prima scadenza in ordine temporale, quella del 30.06.2025, data entro la quale le società dovranno definire i prestiti e le scadenze contrattuali. Facile dire prestiti, ma ce ne sono di vari tipi e devono rispettare le normative Uefa. Proviamo a fare ordine.

Il vademecum

- Ogni società non può avere più di 10 prestiti in entrata e 10 in uscita ad eccezione dei calciatori che al 31 dicembre dell’anno di inizio stagione avranno un’età inferiore ai 23 anni. Nella stagione 26/27 si scenderà a 9 per arrivare a regime ad un massimo di 8 nella stagione 27/28.

- Dal 1° luglio 2025 non vi potranno essere in corso più di 3 operazioni tra entrate e uscite tra 2 stessi club, per evitare che certe squadre dipendano troppo da altre.

- La durata massima del prestito deve essere di 12 mesi. Il prestito potrà essere prolungato per un altro anno ma il contratto iniziale deve avere durata 1 anno.