La vittoria dell’Atalanta spinge il ranking: quinto posto in Champions ormai sicuro. Ecco dati e spiegazioni

scheda. L’approfondimento di Matteo Spini

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I l posto extra in Champions per l’Italia era già molto vicino, ora è proprio a un passo: settimana prossima è più che probabile che arrivi anche la matematica. L’andata dei quarti delle coppe europee ha fugato quasi ogni dubbio: i risultati dei giorni scorsi hanno aumentato il vantaggio dell’Italia. È merito anche dell’Atalanta, con il successo di Liverpool: i nerazzurri accrescono le proprie chance di Champions attraverso l’Europa. Perché oggi sono sesti in A e già con il quinto posto, salvo sorprese, raggiungeranno l’obiettivo: la Uefa, infatti, regala uno slot extra alle due nazioni con il miglior ranking stagionale e l’Italia ha di fatto ipotecato una delle prime due posizioni. Senza contare che, poi, in Champions ci potrebbe finire persino la sesta, ma questo è un discorso più articolato. Con la riforma delle coppe europee, il ranking manda nel gotha la quinta: l’Italia ne approfitterà. Secondo il modello previsionale Opta, ha il 99,8% di possibilità di chiudere tra le prime due posizioni. Mentre l’Inghilterra (con il 57,8%) e la Germania (con il 41,8%) si giocano di fatto l’altro premio, con Francia (0,4%) e Spagna (0,1%) fuori dai giochi. La classifica è questa: Italia prima con 18,428 punti, Germania seconda con 16,785, Inghilterra terza con 16,75. Quasi due punti sulla terza, con quattro turni da disputare (ritorno dei quarti, doppie semifinali e finali), sono un margine elevatissimo. I punteggi sono calcolati così: 2 punti per ogni vittoria, 1 per ogni pareggio, 1 per ogni passaggio del turno. Ogni nazione somma i punti di tutte le proprie squadre e ottiene il proprio coefficiente dividendo per il numero di formazioni in gioco a inizio anno: l’Italia, con 7 squadre all’inizio, è avvantaggiata rispetto all’Inghilterra, che divide per 8. Non ci sono differenze tra Champions e Conference e questo è un punto debole del meccanismo: il paradosso è che l’Italia avrà il premio pur essendo l’unica delle principali nazioni senza squadre ai quarti di Champions. Per questo è già stato deciso che le regole cambieranno: intanto, però, l’Italia approfitterà di questo «bug», ringraziando le squadre di Europa League e Conference che vanno fortissimo.