L’infortunio di Touré: i tempi, l’intervento, il recupero. E perché quel tendine è così particolare

scheda. Un approfondimento dello specialista Robin Albergoni

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L a ristrutturazione di Casa Atalanta procedeva a grandi passi con innesti di grande pregio e qualità (Scamacca e De Ketelare per citare gli ultimi), sfruttando anche dei bonus (ad esempio l’ottima vendita di Holjund che puó essere considerata come un superbonus del 110%) , purtroppo, quando c’è di mezzo un cantiere aperto il rischio dell’imprevisto è dietro l’angolo. Chiamiamolo maltempo, chiamiamola Sfortuna, fatto sta che prima della consegna finale è caduta una bella tegola: l’infortunio del nuovo attaccante El Bilal Tourè. Durante la partita amichevole contro la Juventus aveva accusato un fastidio che in seguito, dopo ulteriori approfondimenti, è risultato essere un infortunio grave. La diagnosi, diramata nel comunicato della società, è di rottura dell’ inserzione del tendine del retto femorale destro. Della categoria delle lesioni questa è quella di grado maggiore in quanto si tratta della rottura di buona parte delle fibre. Il retto femorale è uno dei quattro muscoli che compone il quadricipite, il muscolo che occupa la parte anteriore della coscia.