Quanto si fischia in Serie A e quanto in Europa? La differenza c’è, soprattutto per l’Atalanta. Cinque infografiche

scheda.

Lettura 4 min.

F ra i tifosi italiani è convinzione di molti che in Italia si fischi troppo mentre nelle partite europee il gioco scorre senza troppe interruzioni. Siamo quindi andati alla ricerca dei numeri relativi ai falli. Lo abbiamo fatto dalla stagione 2017/18, la prima dell’ultimo approdo atalantino in Europa. Per svolgere questa indagine siamo partiti verificando cosa succede, a livello disciplinare, nei cinque maggiori tornei continentali. Italia e Spagna sono i due paesi in cui si registrano più fischi medi per partita. La media delle ultime cinque stagioni (attuale ancora in corso) si attesta intorno ai 26,8 falli a partita. Tanti o pochi è difficile dirlo, sono però lontani dalla media inglese che è di quasi 20,8.

Ben sei falli di media in meno a partita con tutto quello che ne consegue: interruzione del gioco e perdita di tempo a discapito del tempo effettivo. Si tenga presente che la partita subisce poi altre interruzioni naturali: rimesse in gioco, corner, fuorigioco e di conseguenza sei falli in più riducono sicuramente la durata effettiva del gioco. In termini di tempo in Italia ogni 3 minuti e venti secondi si fischia un fallo, in Inghilterra uno ogni quattro minuti e venti secondi. In mezzo a questi due estremi ci sono la Germania e la Francia dove si fischiano circa 25 falli a partita.