Stranieri, giovani, mercato: ecco come Atalanta e Lipsia sono andate (quasi) a braccetto negli ultimi 5 anni

scheda.

Lettura 4 min.

P er stemperare la tensione e per provare a non pensare all’incontro spartiacque in programma domani ci siamo tuffati come al solito nei numeri. Lo abbiamo fatto mettendo a confronto alcuni dati particolari di Atalanta e Lipsia, a partire dalla stagione 2016/17. Questa data è stata scelta per alcuni motivi. Per l’Atalanta si apre l’era gasperiniana, è la prima stagione in Bundesliga per il Lipsia e per entrambe le formazioni è la stagione nella quale guadagnano l’Europa che poi, in modo diverso, non abbandoneranno più.

Gli stranieri

La nostra ultima ricerca ha riguardato la presenza degli stranieri nelle singole formazioni. Questa volta ci siamo focalizzati sulle ultime stagioni di queste due squadre notando una dinamica simile. Entrambe all’inizio di questo percorso mostrano un certo equilibrio fra giocatori autoctoni e stranieri. Col passare delle stagioni le due formazioni hanno però accelerato nella direzione degli stranieri, ritrovandosi ora con percentuali esigue di giocatori nazionali. Il Lipsia in modo marcato, essendo infatti la formazione, dei cinque campionati maggiori, che utilizza il maggior numero di stranieri, ma anche l’Atalanta è così orientata. Sembra che per garantirsi l’Europa le due formazioni abbiano dovuto guardare oltre i confini nazionali.