Le città del calcio: ecco Livorno, contro tutto e tutti. Un solo coro: bandiera rossa trionferà (pure più della squadra)

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C ampionati in serie A, 29. Massimo risultato raggiunto, secondo posto nel 1942-43. Posizione attuale, ultimi in serie B. Con questi presupposti “Te tu ti devi sta’ zitto” direbbero i diretti interessati. Con quella parlata toscana sul rafforzativo andante, perché “te” “tu” e “ti” tutti insieme, e all’inizio, sono un capolavoro di persuasione di rara bellezza. Eppure se in Italia esiste una città dove la passione per il calcio prescinde dai risultati, dé, questa è Livorno. Attenzione dé, e non deh o peggio ancora dè: l’autentico segno distintivo della parlata di queste parti. Che vuol dire? Tutto e niente, ma senza probabilmente i livornesi non riuscirebbero ad esprimersi compiutamente, per loro stessa ammissione. Compare e scompare ovunque, senza nemmeno tanta logica: se vi ricorda il nostro pota, dé forse non siete lontani dalla verità.