Tra Milan e Atalanta c’è... Roberto Tavola. Uno che segnava poco, ma a San Siro aveva l’abbonamento

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L’ ultima volta a San Siro contro quei diavoli in maglia rossonera era stata un massacro: 9 a 3 per il Milan. E oltre al danno la beffa: quella grandinata di gol del settembre 1972 si rivela decisiva per la classifica finale, per la retrocessione in B. Dove ci finisce l’Atalanta con un harakiri irripetibile. Si spera. All’ultima giornata della stagione 1972-73 le basta un punticino, uno soltanto, in casa con il Lanerossi Vicenza: perde 0-1 con autogol di Vianello, mentre la Sampdoria espugna Torino e la Roma perde in casa con la Juve che vince lo scudetto. Sì, perché (magra consolazione) il Milan conosce la fatal Verona: 5-3 e sorpasso dei bianconeri. Ma torniamo dal lato opposto della classifica: Roma, Sampdoria, Vicenza e Atalanta sono tutte al terzultimo posto a quota 24. Decide la differenza reti, rispettivamente meno 5, meno 9, meno 16 e meno 17. I nerazzurri retrocedono e la differenza la fanno quei 9 goal incassati a San Siro. Bastava prenderne anche solo 7 e sarebbe stata salvezza. Ma forse era più semplice non perdere in casa l’ultima con i berici. Vabbè.