All’Atalanta è mancato il fuoco. Ma perché togliere Ilicic?

Lettura 2 min.

V ien da dire, ripensandoci a caldo, che quasi quasi va bene così. Quasi quasi è un successo averla pareggiata, questa partitaccia orribile. Perché il dato di partenza è uno e uno solo: l’Atalanta non c’era. O meglio: c’era, ma in campo sembrava la parente povera della squadra che conosciamo. Lenta, imprecisa, deconcentrata. Si è visto subito, che l’impatto era più da gita in Maresana che da partita da vincere a tutti i costi. Era Atalanta-Chievo, ma contava come la finale di Champions. L’Atalanta l’ha impattata senza agonismo, facendosi prendere a calci e arrabbiandosi più con l’arbitro che con se stessa, cercando il modo di scuotersi.