Atalanta alla pari con la prima in classifica. Riflessioni su modulo, Musso e Pezzella, i problemi del Covid

commento.

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P oteva essere una serata amara, date le premesse dei giorni precedenti, con le voci che si rincorrevano alla velocità di una centrifuga su assenti possibili e su rientri potenziali, coi tamponi più protagonisti dei giocatori. E invece ne è uscita una serata bellissima, gagliarda, con un punto che in termini di autostima e soddisfazione ne può valere anche tre. Il quarto posto è salvo anche se la Juve ovviamente si avvicina, resta sullo sfondo la variabile impazzita del Covid a far danni, ad aggiungere incertezza.

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Ma non ci si può far niente. Anzi, qualcosa si può fare. Ne parliamo più avanti insieme alle considerazioni sul modulo tattico, Musso, Demiral, Pezzella, Koopmeiners e lui, l’immancabile Covid. Tutte notizie positive, in primis il fatto che l’Atalanta, con tantissime assenze, è riuscita a giocare alla pari con la capolista, meno una: la solita.

Il modulo

Costretto dalla contingenza, Gasperini ha schierato l’Atalanta con la difesa a 4. Ne è uscita una partita intensa come raramente capita, che l’Atalanta ha giocato senza paura, pressando sempre ma senza scatenarsi in avanti e dunque senza subire il classico gol in avvio di partita.