Atalanta, la rosa dopo il mercato. Meglio gli esterni, ma manca un mediano. L’incognita degli acquisti estivi

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U n problema risolto, si spera. E un problema che è ancora lì, a meno di soluzioni creative. Il mercato dell’Atalanta si è chiuso con un’uscita di grandissimo peso, Papu Gomez. E con due ingressi: Maehle e Kovalenko. Se Maehle è qui di fatto fin da prima del fischio d’inizio delle trattative, diverso è il discorso per Kovalenko: era atteso per giugno, ma si è deciso, anche mettendo mano al portafogli, di anticipare. Bene, perché comunque vada l’ucraino potrà usare questi mesi per ingranare nel calcio di Gasperini. Resta un problema, irrisolto: un’alternativa a centrocampo. Vediamo, a fine mercato, reparto per reparto.

Portieri

Tempo stabile. I portieri sono quelli che erano a inizio mercato, anche se il rendimento di Gollini nelle ultime uscite sta facendo storcere la bocca. Ma anche i portieri sono uomini, anche i portieri possono sbagliare qualcosa. Era forse lecito attendersi che Sportiello chiedesse di andare a giocare stabilmente, data la bontà delle sue prestazioni di inizio stagione, con Gollini infortunato. Invece tutto è rimasto com’era. Bene: il titolare è una garanzia (al netto di qualche inciampo che capita a tutti), la riserva lascia tranquilli.