Q uesta formula della Coppa Italia, che è studiata contro le più elementari regole dello sport pur di agevolare le più forti e “garantire” a chi investe nei diritti televisivi semifinali e finale tra le più forti, è una formula che fa letteralmente ribrezzo. L’abbiamo scritto più volte negli anni passati, anni in cui l’Atalanta è stata favorita da questo meccanismo che garantisce partite casalinghe alle più forti contro le più deboli, elette a sparring partners, o poco più. Lo ribadiamo anche quest’anno. L’Atalanta, come le più forti, entra in corsa a competizione già avviata, con una partita casalinga contro il Genoa. Avversaria non impossibile, ma nemmeno da sottovalutare. Ma certo, la partita è da vincere quest’anno forse più che negli anni scorsi. Per diverse ragioni.