Gasperini sorride: un punto che vale oro, Demiral strepitoso e ora la sosta per riprendere a correre

bianca.

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L a sintesi è tutta nel sorriso di Gasperini al fischio finale. Massimo risultato nelle peggiori condizioni possibili. Un punto che vale oro, con 10 (dieci) assenti contemporaneamente, una squadra da reinventare e giocatori fuori ruolo per un’Atalanta che ha lasciato alla Lazio un numero di occasioni che non arrivano a riempire le dita di una mano. E la più lampante, il palo di Zaccagni, è arrivata dopo un’ora abbondante di gioco con i nerazzurri che fino a quel momento avevano rischiato il minimo sindacale, forti di una difesa monstre con Palomino e soprattutto Demiral sugli scudi. Una partita semplicemente maiuscola quella del turco che non ha praticamente sbagliato nulla. Strepitoso.