La bellezza di una vittoria «bruttina». E quella di un tifo rivale, ma «normale». Percassi e i lavori alla Ubi: non si trasloca

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«C he voglia di una vittoria bruttina», avevamo scritto una settimana fa, dopo il pareggino contro il Genoa. Che voglia, cioè, di una vittoria sudata, magari non completamente meritata, pure un po’ fortunata. Non necessariamente «vecchio stile» nei modi, ma una di quelle partite che nella norma non finirebbero con una vittoria, e invece per qualche ragione finisci per vincere. Poteva anche finire così col Genoa, invece no. E’ finita così con la Fiorentina, e quasi quasi non faremmo cambio, dati i precedenti e la grande voglia che c’era di vincere a Firenze, «vendicare» la sconfitta di Coppa Italia, zittire quei tifosi che... insomma, avete capito.