L’Atalanta c’è: 7° posto blindato e tanta voglia di Europa (nonostante infortuni e con un po’ di fortuna)

commento. L’editoriale post partita

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S i è vinto, e questo conta. Si è vinto nonostante, nell’ordine: il «solito» gol a freddo, che stavolta avrebbe potuto stendere un toro. Invece, no. Si è vinto con un’emergenza infortuni tale al punto che nel finale c’erano Okoli terzino sinistro e, a tratti, Scalvini centravanti. Si è vinto col portiere avversario che ha regalato un gol. Si è vinto nonostante due pali degli avversari. Si è vinto, nel complesso, mostrando una reazione dopo il disastro di Salerno. Si è vinto nonostante tutto questo. Si è vinto, e questo conta: conta trovarsi a 61 punti in classifica, quando le altre devono ancora giocare, col settimo posto (finalmente!) messo in cassaforte ( QUI potete leggere tutte le combinazioni corrette per la qualificazione alle coppe europee), ed è comunque un passo avanti rispetto all’ottavo della scorsa stagione. Mancano due partite, poi si tireranno le somme definitivamente. Cosa resta da dire, dopo il prologo? Qualcosa, sì, c’è.