L’Atalanta si scopre guerriera nel saloon di Roma. Qualche bella notizia, un’ottima classifica (ma Scamacca, forza)

commento. L’editoriale post partita

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E’ stata una bella partita. Ma anche bruttissima. Tesa, intensa. Ma anche troppo. L’Atalanta porta via un punto da Roma, e dati i risultati delle altre è un punto prezioso. Ma si era andati in vantaggio. Pesa quel rigore, ma la Roma ha avuto tante altre occasioni. Si finisce stremati quanto i giocatori, contenti per il risultato. Ma non contenti per tutto quel che si è visto, che con il calcio e con lo sport non hanno nulla a che vedere. Scene, sceneggiate, proteste, errori, erroracci, diversità di valutazioni. Benvenuti nel saloon di Roma-Atalanta. Nei saloon ci si può divertire ma volano anche botte, spesso. E può anche girare del bourbon di terza classe.

1. Il punto e i punti

Ripartiamo da tutto quel che resta: un punto a Roma che fa benissimo alla classifica soprattutto perché le altre hanno quasi tutte fatto male. E quindi l’Atalanta chiude il girone d’andata, nonostante tanti problemi e tantissimi infortuni, al sesto posto a pari merito con la Lazio, a 3 punti dalla Champions League. Bilancio positivo? Tassativamente sì.