Neanche l’Atalanta può vincere sempre: ma quando i giovani faticano, tocca ai più esperti. E su Musso, guardare oltre

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E ra da vincere e non la si è vinta, e questo non è bene, perché in casa contro avversarie più deboli la vittoria sarebbe sempre da portare a casa. Ma “sempre” nel calcio non esiste, a prescindere. A maggior ragione non esiste se non si gioca al meglio, sotto molti aspetti. Se in generale nel gioco manca intensità, diventa difficile vincere contro chiunque. Se giocatori che, una volta rimasti a Bergamo dovrebbero essere importanti, non trovano la prestazione che alza la qualità complessiva, allora diventa ancora più difficile. E in ultimo, forse anche di importanza rispetto al bilancio della partita, se hai un portiere che stavolta torna al passato, vincere diventa impossibile. Detto questo, era da vincere ma vincere sempre è impossibile per chiunque, anche per l’Atalanta. Ragioniamo sui dettagli.